Questa sera, 6 aprile, alle ore 21.00, la chiesa di San Francesco ospiterà un concerto lirico in cui verrà eseguito l'Opera Stabat Mater di G. B. Pergolesi. In scena tre artisti: il Soprano Thalida Fogaresi, il Contralto Nadia Sturlese e l'Organista Alessandro Carta. L'ingresso è gratuito, ma, si spera, potrebbe essere l'occasione per dare nuovo slancio alla raccolta dei fondi destinati al restauro dell'Agati, opera di inestimabile valore, gioiello della chiesa lericina.
L’attenzione riportata sull’opera d’arte presente nella chiesa di San Francesco la scorsa estate, in occasione della tappa lericina del ‘Festival Organistico Internazionale’, come sappiamo, ha dato il via ad alcne iniziative per permettere alla parrocchia di affrontare i primi passi per riportare l’organo alla magnificenza degna di questo importante strumento.
“L'organo della Chiesa Parrocchiale di San Francesco è uno degli strumenti più interessanti della diocesi, e di conseguenza dell’intera provincia della Spezia”, aveva spiegato il maestro Alessandro Carta, organista che conosce da vicino lo strumento, in occasione del lancio delle iniziative.
"Per il restauro dell'organo della Chiesa di S.Francesco abbiamo raccolto offerte per 186 canne. Per avere diritto al contributo CEI dovremo raggiungere almeno il numero di 700; a questo proposito ringraziamo la Compagnia dei Marilontani che ha contribuito con una offerta per 5 canne", fanno sapere dalla parrocchia.
Questa sera vedremo esibirsi tre indiscussi talenti per la gioia della cittadinanza.
THALIDA FOGARASI
Nata nel 1986 in Romania.Ha intrapreso gli studi di canto lirico al liceo musicale di Bucharest "Dinu Lipatti".Consegue il diploma di primo livello in canto lirico presso l 'Universita di Musica della Transilvania e successivamente quella di secondo livello preso il Conservatorio "Luigi Cherubini " di Firenze. In Romania ha partecipato a diversi progetti organizzati dal soprano Mariana Nicolesco. Ha cantato come solista del coro "Symbol", diretto da Jan Lupu esibendosi in vari paesi europei Germania ,Austria,Ungheria,
Belgio. Ha frequentato masterclass tenuti da grandi artisti come Mariana Nicolesco, Eva Marton, Rockwell Blake,Bruno Rigaci,Roland Schubert, Susanna Kelling. Ha debuttato in "Suor Angelica "di G.Puccini nel ruolo di Suor Infirmiera,"Gianni Schicchi" nel ruolo di Lauretta,"La Boheme" nel ruolo Mimi ,"Le nozze di Figaro " ruolo Susanna,"Don Giovanni " nel ruolo di Donna Anna di W.A.Mozart. Ha partecipato come solista al Festival Orizzonti Verticali organizzato dal Maggio Musicale Fiorentino. Collabora dall 2014 in numerose occasioni col Coro del Maggio Musicale Fiorentino. Oltre a sostenere il ruolo di Lolette ne" La Rondine " di G.Puccini.Attenta anche al repertorio sacro è stata solista nello Stabat Mater di Pergolesi, Requiem di Mozart, Pezzi Sacri Verdi.
NADIA STURLESE
Nadia Sturlese ha iniziato giovanissima gli studi musicali, studiando pianoforte presso il conservatorio N.Paganini della Spezia. A quindici anni ha intrapreso lo studio del canto ed è stata successivamente ammessa alla Civica Scuola di Musica di Milano, nella classe di Gabriella Rossi. Si è diplomata nel 1988 al Conservatorio A. Boito di Parma col massimo dei voti e nel mentre completava lo studio del pianoforte sotto la guida di Martha Del Vecchio.
Si è perfezionata in Italia e all'estero partecipando alle Master Classes di Petre Munteano, Julia Hamari e Dalton Baldwin e al Mozarteum di Salisburgo.
Ha frequentato il corso di Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio Cherubini di Firenze, sotto la guida di Leonardo De Lisi, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Dal 1990 è entrata a far parte come artista stabile nel Coro del Maggio musicale di Firenze.
Ha partecipato come solista a produzioni quali "Idomeneo" di W.A.Mozart sotto la direzione del M° Mehta al Teatro La Pergola di Firenze, gli Oratori "Paulus" e "Elias" di F.M.Mendelssohn diretti dal M° G.A.Gavazzeni al Festival di Ravenna, "Chichester Psalm" di Leonard Bernstein diretto da M°Daniel Oren e il "Requiem fur Mignon" di R.Schumann sotto la guida del M°Jeffrey Tate,"Die Scopfung" di F.J.Haydn diretto dal M° Rilling durante la stagione sinfonica del Maggio Musicale Fiorentino.
Nell'aprile del 2003 ha inciso la "Grande Messa in Do Minore" di Mozart con l'Orchestra Filarmonica di Sanremo sotto la direzione del M° Fabiano Monica.
Ha partecipato come solista nel ruolo di Pantalis nel Mefistofele di A.Boito diretto dal M° Riccardo Muti al Ravenna Festival e in Egitto, nel ruolo di "Dinnerinnen" nell'opera "Die Frau ohne Scatten" diretta dal M° Zubin Mehta e il ruolo di Slipky e di Lesli Havet nell'opera "La volpe astuta" diretta dal M° Seiji Ozawa.
E’ una delle docenti inserite nell’Albo VoiceToTeach , avendo superato l’esame finale del Corso di specializzazione per Insegnanti di Canto.
Affianca da molti anni all’attività artistica quella didattica, effettuando Seminari di tecnica vocale e respiratoria e Master Class. E’ preparatrice tecnico- vocale di quattro Cori della Toscana. Nel 2012 è stata invitata a partecipare al Festival Europa Cantat XVIII di Torino per tenere incontri di tecnica vocale e respiratoria per Cori e Direttori .
ALESSANDRO CARTA
Fiorentino di nascita e lericino di adozione, dopo aver conseguito la laurea in Fisica nella città natale ha completato gli studi musicali diplomandosi in organo e composizione organistica presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova. Da allora svolge attività musicale sia come solista che in formazioni cameristiche.
Particolarmente interessato all’interpretazione della musica antica, ha conseguito il diploma in clavicembalo presso il Conservatorio della Spezia sotto la guida di Amelia Bianchi.
Ha studiato improvvisazione con Theo Flury ed ha seguito corsi di interpretazione con K. Schnorr, S. Innocenti e F. Cera.
Suona stabilmente in duo nell'Ensemble Doppiopunto (www.doppiopunto.com), e oltre che come esecutore è molto attivo anche nell'arte della trascrizione di brani orchestrali per organo e clavicembalo.
E' organista presso il Santuario di Nostra Signora di Maralunga in Lerici, dove è anche direttore e fondatore della corale “San Francesco”.
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