Oggi, domenica 10 marzo, si chiude la quarta edizione del "La Spezia Film Festival", con la rassegna dei cortometraggi finalisti e la cerimonia di premiazione alla Mediateca Regionale Ligure Sergio Fregoso (ex Odeon) dalle ore 17.
I premi assegnati saranno: miglior regia, miglior fotografia, miglior attore, miglior attrice, miglior sceneggiatura, miglior corto in assoluto, il premio come miglior colonna sonora quest'anno sarà dedicato al cantante spezzino Franco Fanigliulo in occasione dell'anniversario dei trent'anni dalla morte e consisterà in un quadro realizzato dal giovane pittore spezzino Gianmaria Macchiavelli raffigurante il cantante.
Poi il premio della stampa (assegnato da una giuria apposita composta da giornalisti collaboratori di testate italiane e straniere), che da quest'anno sarà dedicato al giornalista Gianluca Solinas, recentemente scomparso, e il premio Diari di Cineclub, periodico di cultura e informazione cinematografica, partner prezioso del Festival. L'entrata è grautita.
Ecco i titoli dei 10 corti finalisti: "Futuro prossimo" di Salvatore Mereu, "U muschettìieri" di Vito Palumbo, "Non è una bufala" di Nicolò Gentili e Ignazio Paurici, "Kolossal" di Antonio Andrisani, "Ainhoa" di Ivan Sainz-Pardo, "Per sempre" di Alessio Di Cosimo Fauve di Jeremy Comte, "Mama" di Eduarzo Vieitez, "El Atraco" di Algonso Dìaz, "Happy Ending" di Fernando Gonzales Gomez.
Fuori concorso saranno proiettati "Gli anni" di Sara Fgaier, miglior corto europeo 2018, e "Come un rinoceronte" di Ines Cattabriga e i videoclip "L'importante è il sapore" di Francesco Tartarini, in arte Panacea, e "Paese del sole" di Mirko Colombari sigla della quarta edizione del festival.