Ferrarini, lunigianese d'origine, è stato un insigne botanico, al quale si deve la scoperta della peculiarità della flora nella regione apuana. Ha istituito sia l'importante Orto Botanico delle Alpi Apuane "Pietro Pellegrini", sia l'Orto Botanico Forestale dell'Abetone, al cui interno sono tutelati alberi rarissimi ed unici, e ha dato i fondamenti dei due ricchi erbari di Aulla, nella Fortezza della Brunella, e di Carrara, presso il Liceo Scientifico "Guglielmo Marconi", dove egli a lungo ha insegnato, prima di ottenere la cattedra di ecologia all'Università di Siena.
Il convegno, organizzato dall'Accademia Capellini, con la collaborazione della Società Botanica Italiana e delle istituzioni della Spezia e di Aulla, si prefigge di fare il punto sulla ricerca scientifica condotta in questi ultimi anni nei diversi campi delle scienze naturali. Parteciperanno al congresso numerosi docenti universitari e ricercatori provenienti da diverse università italiane, che illustreranno le ultime novità scientifiche della fitogeografia, della sistematica, della paleologia dei pollini fossili, della genetica, della produzione e catalogazione di erbari come testimonianza della flora specifica del territorio, dell'importanza degli orti botanici per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico, della geologia, della zoologia, dell'iconologia...dunque dei diversi settori afferenti alla botanica.
Le conferenze avranno inizio alle 15 del 15 giugno, nella sede dell'Accademia Capellini, in via XX Settembre 148 alla Spezia con un breve saluto del presidente, professor Giuseppe Benelli e delle autorità presenti, poi proseguiranno nell'intera giornata di sabato 16 ad Aulla, nei locali della Fortezza della Brunella.
Per l'elevata qualità delle relazioni scientifiche, il convegno rappresenta un'occasione unica, a livello nazionale, per favorire l'incontro e lo scambio di informazioni fra importanti studiosi dell'ambiente. Tale condivisione delle conoscenze giova al progresso scientifico e pone il nostro territorio lunigianese al centro delle ricerche in atto, soprattutto per la sua peculiarità e per l'idoneità alla conservazione di una flora spiccatamente unica e rara.
L'Accademia Capellini ringrazia quanti vorranno partecipare, consapevoli dell'importanza dell'evento, ed informa che per raggiungere la Fortezza Brunella ad Aulla sarà disponibile un pullmann, il giorno 16, alle ore 8:30, in Piazza Verdi. Il ritorno alla Spezia è previsto in serata, verso le ore 18:00.
Per ulteriori informazioni si può contattare direttamente l'Accademia Capellini: tel./fax 0187 736944 lun. 14,30-18,:30; mart. 16-18,30, ven. 8,30-12,30.