I segreti della cipolla egiziana protagonisti della riunione mensile dell’associazione Orti San Giorgio, ospitata causa maltempo nella sala riunioni Aidea. L’agronoma Roberta Tonfoni ha illustrato “dal vivo” le proprietà uniche di questo particolare tipo di cipolla, rinvenuto in una foresta della Siberia nel 1916, eccezionalmente resistente alle intemperie e ricca di vitamine C, veri e propri bulbi salva-vita utilizzati in tempo di guerra anche sui sommergibili della marina russa per le loro proprietà anti-scorbuto. Le cipolle egiziane, o siberiane non fanno semi, autoriproducendosi con particolari bulbilli che generano nuove cipolle esattamente uguali tra loro, come se fossero clonate. Una caratteristica unica nella grande famiglia delle liliacee, una risorsa di vitamina C e di gustosi ortaggi a basso costo e alto rendimento.