Con grande sorpresa Zeri e Suvero hanno scoperto di avere tradizioni in comune con la Romania.
Alexandru Neacsu, amministratore della città romena di Curtea de Arges, ha incontrato il sindaco di Rocchetta Vara Riccardo Barotti e l’assessore al turismo Oriana Drovandi. Un incontro molto interessante. Il sindaco ha illustrato la tradizione del Carnevale di Suvero, durante il quale la gente indossa grandi maschere legate alla tradizione della pastorizia. Al suono delle campane e con maschere mostruose, molto simili a quelle romene, si scacciano le forze maligne dalle case in vista dell'imminente primavera che farà crescere i raccolti. In segno di gratitudine, sono donati alle maschere uova, dolci e vino.
Il dr. Alexandro Neacsu ha visitato anche il comune di Zeri dove ha incontrato l‘assessore alla cultura Cinzia Angiolini, esperta di tradizioni locali. Anche a Zeri è presente una tradizione di danze popolari che ricordano molto da vicino le danze dei calusari della Romania.
La prof. Paola Polito, già docente all’Università di Craiova, ha promosso l’incontro con il dr. Vinicio Cecarini nell’ambito di un progetto di collaborazione tra la città di Curte de Arges e i comuni di Rocchetta Vara e Zeri a cui si dovrebbe unire presto un comune di Saragozza in Spagna.
La città di Curtea de Arges è molto importante in Romania in quanto è la sede della Chiesa Ortodossa, è l’antica capitale della Valacchia, conserva le tombe dei re della Romania e in particolare dell’ultima regina Anna di Borbone di Parma.