Il fragoleto si trovava nella sua forma migliore prima di quel tragico 28 ottobre che ha messo in ginocchio l'intera Regione e parte della penisola. La perturbazione non ha risparmiato spiagge e alberi in tutta la provincia e nemmeno le coltivazioni di Benedetta Salutini ad Ameglia.
Le "fragole di Benedetta", come sono chiamate da chi conosce i prodotti dell'imprenditrice, sono state in parte spazzate via, insieme ai "tunnel" e alla struttura che permette la loro crescita. I sacchi con terriccio naturale tenuti a un metro e mezzo da terra non contengono più le stesse fragole di prima perché le raffiche di vento hanno danneggiato una buona parte delle piantine. Non si tratta solo della normale produzione di frutta: il fragoleto veniva utilizzato anche come spazio di interesse sociale, messo a disposizione dalla stessa proprietaria per iniziative aperte al pubblico, ora però deve essere ricostruito.
Lo spazio destinato alle iniziative deve essere recuperato ed è per questo che è stata organizzata "Ricostruire con la Musica": un evento il cui scopo è raccogliere fondi per riportare allo splendore di un tempo il fragoleto. La data è il 1° dicembre dalle 15,30 fino alle 17,30 circa e l'ingresso è di 15 euro, il ricavato verrà utilizzato per la ricostruzione.
Per l'occasione i genitori e bambini, che entreranno gratuitamente, potranno assistere allo spettacolo di Cristina Martufi: un soprano internazionale che si esibirà intonando brani di Mozart, Verdi, Puccini, Rossini e molti altri. La Martufi, però, non si limiterà solo a cantare ma accompagnerà le esibizioni con spiegazioni dello stile musicale, della storia delle canzoni e del loro testo e intratterrà anche i bambini con favole raccontate a suo modo.
Insomma anche il soprano ci tiene che il fragoleto torni come prima. Così conclude Cristina Martufi:"Questa è un tipo di imprenditoria che si allontana dall'odierna globalizzazione e dall'aiuto chimico, si rifà all'antica coltivazione. Un evento di beneficenza con il canto antico è, secondo me, quello che più si addice a questo fragoleto, sperando di poterlo restituire ad associazioni e terzo settore".