Il Festival dell'Oriente torna a Carrara dove è nato. Dall'1 al 4 novembre le tradizioni orientali saranno disponibili a pochi passi da casa e, come ogni anno, riusciranno ad affascinare il pubblico con momenti unici di folklore, esibizioni canore e molto altro.
Si tratta di un viaggio emozionante attraverso i padiglioni del CarraraFiere che ospiteranno decine di meravigliosi paesi: Cina, Vietnam, Sri Lanka, Giappone, Mongolia, Thailandia, Corea e tanti altri ancora. Ma per l'edizione 2018 lo staff che ogni anno organizza il festival ha preparato alcune novità, che contribuiranno a rendere questo viaggio virtuale ancora più entusiasmante e avvincente. Arriverà la musica Bollywood, quella Bhangra, i tamburi da guerra giapponesi, che si esibiranno ripetutamente in concerti a rotazione nei vari padiglioni. Poi ancora la cerimonia di vestizione del kimono, le melodie della Mongolia e la danza thailandese. "Si esibiranno maestri di Kung fu e delle arti marziali- dichiara Valentina Di Capua, la responsabile della comunicazione del Festival dell'Oriente, e prosegue- ma ci sono anche novità nello show cooking: saranno presenti la cucina vegana, indonesiana, tipi particolari di thè". Continua anche rammentando che ci saranno anche spazi dedicati alle degustazioni e al workshop.
Dalle 16 di Sabato, inoltre, inizieranno i Mondiali WTKA di Kick Boxing, Muay Thai e MMA e dureranno fino a Domenica.
L'ingresso al festival costa 12 Euro e 8 per il ridotto. Aprirà ogni giorno da domani fino a Domenica dalle 10.30 fino alle 22.30.
I programmi e altre informazioni invece sono disponibili sul sito.