Lo spettacolo conclude la rassegna di spettacoli, voluta dall'Assessorato alla cultura del Comune di Arcola, per aprire il teatro ai più piccoli e offrire loro l'opportunità di trascorrere insieme alle famiglie una domenica pomeriggio diversa, un po' "da grandi". "K come Cosimo", scritto e diretto da Virginia Martini e interpretato da Sabine Bordigoni, Matteo Procuranti e Marta Sinacori, racconta la storia della prima grande ribellione di un bambino: Cosimo Piovasco di Rondò, partorito dalla penna inesauribile di Calvino, che abbandona la tavola paterna rifiutandosi di mangiare un piatto di lumache e rifugiandosi sugli alberi. Da lì Cosimo non scenderà mai più, in un atto di rivolta che ne segnerà definitivamente la crescita, tanto da poterlo definire "un eroe della disobbedienza". Parlare di ribellione ai bambini non solo si può, ma si deve. Perché il primo "no" che diciamo da piccoli, ai genitori o a scuola o magari ad un compagno prepotente, è la rivoluzione più dura da compiere. Quel primo piccolo grande "no", e le conseguenze che ne derivano, segnano in qualche modo il nostro futuro, il nostro rapportarci con le scelte della vita, anche se troppo spesso i bambini che dicono "no", vengono generalmente etichettati con l'appellativo di "disobbedienti". Questo spettacolo racconta la storia di un uno di loro, che di fronte all'ennesima sottile, ma innegabilmente ingiusta imposizione, si ribella. Ma non si limita a dire quel legittimo "no": lo agisce, segnando il destino speciale di tutta la sua vita. Una nuova vita, vissuta "dall'alto di un albero", non dando a nessuno la soddisfazione di scendere, mai: perché difenderà sempre, con amore, la propria idea.
