Dopo Fahrenheit 9/11 che raccontava il dramma dell’attentato alle Torri Gemelle e l’amministrazione Bush, il vincitore della Palma d’Oro – era il 2004 – sposta la sua attenzione su un’altra significativa data, il 9 novembre 2016, giorno in cui Donald Trump è stato eletto 45esimo Presidente degli Stati Uniti.
“L’ultimo film di Michael Moore è un affresco liberale e anticonservatore che non prende di mira solo l’amministrazione degli Stati Uniti, ma anche le politiche dei Democratici e dei Repubblicani che hanno portato all’attuale situazione politica” leggiamo nella presentazione del film alla Festa del Cinema di Roma 2018, rassegna in cui Fahrenheit 11 9 figura nella selezione ufficiale.