Le celebrazioni svolte nell’ambito della manifestazione in onore del grande scienziato e Ufficiale di Marina nascono da un’idea tra il Museo Tecnico Navale della Marina Militare, il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della Marina, la Lega Navale Italiana, la Sezione Velica della Marina Militare, e l’Associazione Rover Joe di Fidenza (PR) quale evento associato alla mostra CRYPTO e svolto con la collaborazione con l’Associazione Radio amatori Italiani (ARI) e l’Associazione Radioamatori Marinai Italiani (ARMI).
Quest’anno l’Evento Enigma tratterà la storia della crittografia e, dal giorno 28 settembre fino al prossimo 6 ottobre, presso il Museo Tecnico Navale verrà esposta la storica macchina cifrante tedesca Enigma con la possibilità di provare il funzionamento.
“Un Fil bleu tra Marina Militare, città della Spezia e Guglielmo Marconi”: questo il tema delle celebrazioni 2018, al quale la Marina Militare, in collaborazione con le Istituzioni territoriali, esprime profondo legame mettendo a disposizione le sue tecnologie e i suoi mezzi di nuova generazione impiegati nell’ambito delle attività non prettamente militari e svolte a supporto della collettività. La volontà della Forza Armata è quello di adattare lo strumento navale a un mondo in rapido cambiamento attraverso una flessibilità di impiego. Caratteristica peculiare della Marina Militare, da sempre impegnata in compiti strettamente connessi all’articolato e complesso contesto marittimo.
Presso il Museo Tecnico Navale della Spezia, il giorno 28 settembre, verranno svolte le seguenti attività:
- ore 09.30 Conferenza su “La crittografia storica” tenuta dall’ammiraglio Silvano Benedetti, ex direttore del Museo Navale;
- A seguire presentazione e dimostrazione di funzionamento della macchina cifrante Enigma da parte di Bruno Grassi, dell’Associazione Rover Joe, e di Roberto Mascolo, membro di ARI e ARMI;
- ore 15.00 Conferenza su “La figura del radioamatore e lo sviluppo della radio” a cura della sezione ARI della Spezia.
Inoltre, per i più curiosi, verrà allestita una vera stazione radioamatoriale a cura della sezione ARI della Spezia.