"Falstaff: lo sguardo moderno dell'ultima opera di Verdi sulla tradizione del melodramma italiano dell'Ottocento", incontro il 22 marzo in Fondazione Carispe

Il tema dell'incontro riguarda " Falstaff: lo "sguardo moderno" dell'ultima opera di Verdi sulla tradizione del melodramma italiano dell'Ottocento", e sarà tenuto da Massimiliano Locanto, brillante musicologo, ricercatore presso l'Università di Salerno e insegnante di Analisi musicale presso la facoltà di Musicologia dell'Università di Pavia. Il Falstaff costituisce un argomento di grande spessore essendo l'ultima opera di Verdi, rappresentata nel 1893 con enorme successo quando il Maestro era già ottantenne e da molti è considerata come un avvicinamento alla musica wagneriana ed una sorta di distacco dalla tradizione melodrammatica italiana. La tesi sostenuta dal prof. Locanto tenderà invece ad individuare nel Falstaff una "consapevole modernità" da parte di Verdi che, ormai giunto alla fine della sua strepitosa carriera, si volge all'indietro con occhio distaccato, ma sereno, operando una sorta di riflessione introspettiva mediante la lente della distanza storica. Nessun distacco quindi, ma un'ulteriore prova di capacità innovativa da parte dell'anziano Maestro.
La conferenza sarà introdotta dal prof: Roberto Illiano, direttore del Centro Studi Musicali Opera Omnia Luigi Boccherini di Lucca.
All'interno dell'evento sarà presentato il volume " The legacy of Richard Wagner"disponibile presso la libreria Ricci