Ha preso il via questa mattina a Santo Stefano Magra, alla scuola media Schiaffini, 'La democrazia è figlia della Resistenza: dall'antifascismo alla lotta partigiana', Biennale sulla Resistenza organizzata da Anpi e Comune santostefanesi con il patrocinio di Regione Liguria, Acli, Arci e Istituto spezzino e Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea.
La mattinata, che ha avuto come attento e interessato pubblico le quattro classi terze della scuola media, si è aperta con l'esecuzione dell'inno nazionale, di 'Bella ciao' e di 'Fischia il vento' da parte del Coro insieme. A seguire, l'introduzione del sindaco Paola Sisti, che ha letto una toccante lettera scritta trent'anni fa dal partigiano Dario Pietra in cui questi racconta della sua disperata fuga dai nazisti pochi minuti prima dell'esecuzione, alla quale invece non riuscirono a sottrarsi i partigiani Giovanni Baruzzo e Gino Spadoni. Presente in sala Oscar Pietra, figlio di Dario. Dopo l'intervento del primo cittadino, parola a Carlo Ferrarini, partigiano Crispino, classe 1923, presidente dell'Anpi santostefanese, che ha espresso viva preoccupazione per l'attuale situazione politica nazionale, invitando a non dimenticare i valori figli della Resistenza. Il resto dell'iniziativa si è svolto focalizzando l'attenzione sulla figura di Rudolf Jacobs, capitano della Marina tedesca che lasciò la parte nazista per unirsi alla lotta partigiana, trovando la morte in combattimento a Sarzana nel 1944. Dell'eroe tedesco della lotta contro i nazifascisti ha parlato lo storico Luigi Leonardi nel corso della relazione 'Il capitano della Marina tedesca Rudolf Jacobs – Un ricordo indelebile'. Jonathan Lazzini ha inoltre letto la poesia 'Ignoto partigiano (a Rudolf Jacobs)' e Alessandro Albertini e Virginia Podestà – lei anche conduttrice della Biennale -, dell'associazione La metamorfosi dell'acqua, hanno letto lettere di donne e uomini della Resistenza. Non è mancata infine una riflessione sul lavoro sul capitano Jacobs fatto dalle classi terze in questi primi giorni di scuola.
Giovedì 20 settembre la Biennale sulla Resistenza, in programma fino a domenica 23, si aprirà alle 10.00 alla scuola media 'Schiaffini' con 'La staffetta della memoria a Casa Cervi', conversazione con Gelindo Cervi e Mirco Zanoni, rispettivamente nipote di Alcide Cervi e coordinatore culturale dell'Istituto Cervi. Una mattinata nel corso della quale sarà ripercorsa la vicenda dei sette fratelli Cervi, contadini di fede democratica torturati e fucilati dai fascisti nel 1943. Per l'occasione, Alessandro Albertini dell'associazione 'La metamorfosi dell'acqua' interpreterà la poesia 'Ai fratelli Cervi, alla loro Italia'. La giornata proseguirà a Villa Pratola, a Ponzano Madonnetta. Alle 16.00 il professor Lorenzo Vincenzi, presidente dell'Istituto per la storia della Resistenza della Spezia, terrà una conferenza sulla Brigata Ugo Muccini di Sarzana. A seguire, conferenza su 'Guerra di Lbierazione e guerra civile: lo scenario spezzino tra il 1943 e il 1945', relatore Tiziano Vernazza.
Venerdì 21 l'attenzione della manifestazione sarà interamente rivolta ai preti protagonisti della Resistenza. In mattinata, dalle 10.00, saranno ricordati don Ravini e don Casale, con deposizione di corone nei luoghi dedicati alla loro memoria. Nel pomeriggio, a Ponzano Madonnetta, a Villa Pratola, alle 16.00 si terranno due conferenze: la prima, relatore, don Paolo Cabano, sarà dedicata alle figure di don Ravini e don Casale; a seguire, lo storico Luigi Leonardi tratterà del suo libro 'I ragazzi del Monte Barca' (Mursia), con un approfondimento su don Mori e monsignor Sismondo.
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