Scrittori e artisti, filosofi e fisici, illustratori e geologi, ma anche pedagogisti, fotografi, designer e architetti, saranno le guide speciali per bambini e ragazzi in un viaggio al centro della creatività in occasione della XV edizione del Festival della Mente, a Sarzana dal 31 agosto al 2 settembre.
Il festival è un laboratorio di creatività in continua espansione in cui non solo gli adulti ma anche i più piccoli sono chiamati a esplorare, in modo divertente e con un linguaggio adatto a loro, la nascita e lo sviluppo delle idee e dei processi creativi.
La sezione bambini e ragazzi del Festival della Mente, promossa dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, è curata dalla designer Francesca Gianfranchi e realizzata con il contributo di Crédit Agricole Carispezia.
«Il Festival della Mente è una manifestazione che ha guadagnato, a pieno diritto, il suo posto nel panorama nazionale grazie alla sua spinta innovativa e creativa. L’attenzione per i temi della cultura e del territorio - dichiara Andrea Corradino, Presidente Crédit Agricole Carispezia – è ciò che caratterizza Crédit Agricole Carispezia e che lega la nostra Banca al Festival della Mente. La condivisione dei valori e dei fini ci spinge, ormai da sempre, a sostenere questo evento accostando il nome di Crédit Agricole Carispezia alla sezione del Festival dedicata a bambini e ragazzi e alla neonata sezione dedicata ad insegnanti ed educatori che propone interventi ispirati alla formazione dei più piccoli».
Sono 20 gli appuntamenti in programma fra laboratori, spettacoli, passeggiate e incontri tutti ideati appositamente per il festival, con una particolare attenzione al filo conduttore di quest’anno: comunità. Un ampio ventaglio di proposte per una fascia d’età compresa tra i 4 e i 15 anni.
«Bertrand Russell diceva che l’educazione dovrebbe trasmettere l’idea che l’umanità è una sola famiglia con interessi comuni e che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione», dichiara Francesca Gianfranchi. «Questa frase, che si collega al filo conduttore del festival, la comunità, mi ha guidato per mettere insieme le proposte dedicate ai bambini e ragazzi. Molti laboratori infatti prevedono una partecipazione collaborativa per arrivare a creare ed esporre una sorta di opera condivisa, spaziando fra scienza, tecnologia e arte, manualità e riflessione».
In allegato il programma delle attività.