Sabato 11 agosto alle 21.00, nell’ambito della rassegna Notti al Castello 2018, sarà inaugurata negli spazi del Castello di San Giorgio la collettiva UOMOSTRUTTURAMBIENTE, scaturita da un’idea dell’artista Silvio Benedetto, nato a Buenos Aires nel 1938, ma residente in Italia da oltre cinquant’anni. Benedetto, instancabile operatore culturale oltreché artista, ha voluto impostare un dialogo costruttivo con un gruppo di dieci autori individuati tra La Spezia e Roma, che sono stati invitati ad esprimersi sul tema Uomo/struttura/ambiente, tema molto caro all’artista che con la sua opera muralista ha sempre optato per una funzione pubblica dell’arte.
Come scrive Marzia Ratti nella presentazione della mostra: “Il discorso ruota attorno al tema uomostrutturambiente, tema da sempre caro a Benedetto che, col suo abbraccio nativo alla tradizione muralista latinoamericana, dapprima frequentata e praticata insieme ai massimi esponenti di quel genere e poi con importanti creazioni individuali, ha fatto dell’arte un impegno vivo tra le strade e le case di tante regioni d’Italia e, in particolare, qui nei caldi muri di scisto e ardesia delle Cinque Terre. Tutto è partito, appunto, dal vulcanico ritorno di Benedetto alla Spezia, che ha voluto mettere a disposizione dei docenti e degli allievi del Liceo artistico Cardarelli la sua lunga e ineguagliabile esperienza con il genere dei murales, raccontandolo e raccontandosi agli studenti, invitati poi a partecipare ad un’azione pittorica collettiva che ha ottenuto, più che uno scontato obiettivo formativo, un incipit catartico, una scintilla di pura creatività per rompere il soffitto di vetro che spesso ciascuno porta con sé, soffocando idee e capacità innate. ... Ci voleva un regista energico per scuotere dallo scoramento intrinseco all’animo ligure molti capaci autori, per superare l’atavico mugugno ligustico, ci voleva il ritmo del tango argentino per esortarli a una piccola avventura sopra il rigo musicale del quotidiano, insomma un piccolo miracolo che Benedetto ha compiuto col suo proverbiale buonumore, respirato e trasmesso nei piacevoli incontri negli studi, nelle case, nei bar, tra caffè, focacce e dolci alla crema. Dolcezze di gusto e di armonia che si riflettono ora nelle opere presentate in questa assaporabile esposizione di amici artisti.”
I dieci artisti in dialogo con Benedetto – Eliseo Andriolo, Flavia Benedetto, Franca Ferrari, Enrico Imberciadori, Maura Jasoni, Kristine Kvitka, Silvia Lotti, Carlo Moggia, Roberto Pertile, Luisa Racanelli - presentano due opere recenti tratte dal loro lavoro e si raccontano in catalogo attraverso una testimonianza sulla loro poetica. Sono tutti professionisti attivi sulla scena dell’arte da molti anni, ciascuno con un grosso bagaglio di esperienze espositive, di riconoscimenti e di relazioni culturali significative.
Benedetto li ha coinvolti in un’inedita avventura dialogante, provando a creare un colloquio ideale e estetico fra le suggestive mura dell’’avito Castello di San Giorgio.
La mostra offre anche l’opportunità di dare uno sguardo approfondito all’opera muralista di Benedetto e di poter vedere per la prima volta alla Spezia due lavori originali di Siqueiros, con cui Benedetto ha lavorato alla metà degli anni Sessanta a Cuernavaca in Messico.
CREDITS
Mostra promossa da
Pierluigi Peracchini, Sindaco
Paolo Asti, Assessore alla Cultura e al Turismo
e prodotta da:
Area II Musei e Servizi Culturali
Marzia Ratti, Direttore
a cura di
Silvio Benedetto, Silvia Lotti, Roberto Pertile
Coordinamento tecnico-scientifico
Marzia Ratti, Donatella Alessi
con il prezioso contributo di
Enel
Coop Liguria
INFO
Dove: Museo Archeologico del Castello di San Giorgio – Via XXVII Marzo - La Spezia
Quando: dall’11 agosto al 16 settembre 2018
Orari di apertura: lunedì 10.30-13.30; mercoledì - domenica 10.30-17.30