Tutto pronto per il «Festival organistico apuano» 2018, la kermesse musicale estiva organizzata dalla Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli in collaborazione con l’associazione Cesar Franck ed altri enti e amministrazioni locali. Protagonisti della nuova edizione saranno musicisti di provenienza e formazione diversa che esalteranno le infinte potenzialità sonore dell’organo a canne, il «re degli strumenti», come lo definì W.A. Mozart.
«Le finalità del Festival – spiega il direttore artistico, Ferruccio Bartoletti – sono racchiuse nel titolo: far conoscere e valorizzare gli organi del territorio apuano, attraverso concerti mirati che ne esaltino le peculiarità timbriche e le specificità liturgiche».
Il primo concerto in programma sarà sabato 28 luglio a Stazzema, nella chiesa di S. Maria Assunta: lo stesso Ferruccio Bartoletti assieme all’«Ensemble vocale della Cattedrale di Massa» darà voce all’organo costruito dai fratelli Tronci intorno al 1775, quello stesso strumento che, fino al 1808, era conservato nella chiesa di San Pietro a Massa, e che venne trasferito nell’Alta Versilia, dopo la demolizione della chiesa massese, avvenuta per ordine dalla principessa Elisa Baciocchi, nipote di Napoleone.
Seconda tappa del Festival lunedì 30 luglio, nel Duomo di Carrara: lo spagnolo Bartomeu Manresa si cimenterà in un programma che abbraccia due secoli di storia della musica organistica: da J.S. Bach a C.Widor.
Terzo concerto sarà nella chiesa di Borgo del Ponte a Massa domenica 5 agosto, con Giovannimaria Perrucci che eseguirà composizioni della sua terra, le Marche, in particolare pagine organistiche di Luigi Vecchiotti, Giovanni Morandi e Gioacchino Rossini, del quale quest’anno ricorre il 150° anniversario della morte.
Leonhard Tutzer, formatosi alla prestigiosa «Hochschule für Musik und darstellende Kunst» di Vienna sotto la guida di Alfred Mitterhofer suonerà, martedì 7 agosto, a Bagnone, sull’organo Cavalli, uno dei più pregevoli dell’intera diocesi.
Una nuova tappa del Festival in Versilia, a Terrinca, sarà sabato 18 agosto: dopo il successo dello scorso anno, si esibirà il trio formato da Stefano Moriconi, Michela Ferrari Vivaldi e Laura Casoli, nato in seno alla «Scuola diocesana di Musica Sacra».
Gli allievi della «Scuola» saranno poi protagonisti con la loro freschezza interpretativa e simpatia, martedì 21 agosto a Bagnone: si esibiranno, tra gli altri, Mons. Eugenio Binini, Laura Casoli, Fabiana Dati, Luca Fialdini, don Marco Teodosio Giacomino, Alessandro Grassi, Alessandro Manucci, Federico Orsini, Gabriele Quadrelli, Luca Signanini. «La nostra “Scuola” attiva dal 2001 – dichiara don Luca Franceschini, responsabile diocesano della Musica Sacra – ha lo scopo di formare operatori musicali per la Liturgia: poiché infatti la celebrazione si avvale e si esprime anche attraverso la musica, è fondamentale non affidare all’improvvisazione i momenti musicali strumentali e canori, che invece devono essere preparati e vissuti con consapevolezza».
Il Festival si chiuderà sabato 25 agosto con un concerto in memoria di un caro amico che ci ha lasciati troppo presto: la Cappella Musicale della Cattedrale di Massa diretta da Renato Bruschi, con l’organista Ferruccio Bartoletti ricorderanno Giulio Cecconi, già organista della Cattedrale e maestro del coro, eseguendo un ricco programma di musiche sacre che prevede, tra l’altro, l’esecuzione delle pregevoli , intercalate da improvvisazioni organistiche.
Tutti i concerti, ad ingresso gratuito, inizieranno alle ore 21.15.
Gli organizzatori desiderano ringraziare coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione del Festival: le Amministrazioni comunali di Bagnone, Stazzema e Carrara, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e la ditta organaria Fratelli Marin, i parroci di tutte le chiese nelle quali si terranno i concerti: don Bernard Byczek (Terrinca), don Giulio Rossi (Cattedrale – Massa), don Lorenzo Corradini (Borgo del Ponte), don Marco Giuntini (Bagnone), don Simone Binelli (Stazzema) e don Raffaello Piagentini (Duomo di Carrara),