In occasione di Liguria da bere, il CAMeC ripropone "Tastin’ Paintings": un’esperienza culturale, moderna e visionaria, attraverso la quale conoscere e sperimentare nello stesso istante arte e vino; una modalità di visita museale e di degustazione di tipo performativo e collettivo, nella quale conoscere sia le esposizioni in corso che il patrimonio vitivinicolo.
Il pubblico, accompagnato da due esperti di arte e vino, si soffermerà su alcuni punti focali delle opere in mostra, intraprendendo un percorso di approfondimento delle opere esposte e di particolari vini scelti appositamente per l'occasione sulla base di affinità e convergenze percettive e territoriali.
Il progetto Tastin' Paintings – nato da un’idea dello storico dell’arte Luca Bochicchio e dell'enologo e degustatore Jacopo Fanciulli – trae, storicamente, spunto dalla sineddoche futurista e dalla prepotente immissione della polisensorialità nell’arte del Novecento e permetterà ai partecipanti di “assaggiare” le opere e “vedere” il vino.
Sono in corso le seguenti mostre:
- Poetry and Pottery. Un’inedita avventura fra ceramica e poesia visiva
- Andrea Bianconi. Fantastic Placet. Inferno, Purgatorio, Paradiso
- Small Size & Vitamine. Piccoli capolavori dalle collezioni del CAMeC e Tavolette energetiche dall’Archivio Carlo Palli
Verranno degustati tre vini liguri ‘in abbinamento’ alle opere d’arte.
Info e prenotazioni:
Si tiene un unico appuntamento alle ore 18.30, max 25 persone.
Il costo della visita guidata con degustazione – della durata di un’ora circa – è di 5 euro a partecipante.
È obbligatorio prenotarsi presso la biglietteria del CAMeC (da martedì a domenica 11.00 – 18.00) o telefonando al +39 0187 734593/727530 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (attendendo conferma).
TASTIN’PAINTING – IL CONCEPT
da un’idea di Luca Bochicchio e Jacopo Fanciulli
LA NOSTRA VISIONE
Immaginate di scoprire i segreti dei più affascinanti dipinti dell’arte italiana e internazionale attraverso le papille gustative. I colori e le immagini si mischiano nella mente proprio come il vino accarezza e solletica la lingua e il palato. L’appagamento psicologico, intellettuale ed emotivo dato dalla bellezza di un’opera d’arte culmina con l’ebbrezza felice e rilassata di un bicchiere di vino, degustato e sorseggiato in tutta la sua pienezza.
COS’E’ TASTIN’PAINTINGS?
Tastin’ Paintings è un’esperienza culturale, moderna e visionaria, attraverso la quale conoscere e sperimentare nello stesso istante arte e vino. Si tratta di una modalità di visita museale e di degustazione di tipo performativo e collettivo.
Tastin’ Paintings (traducibile letteralmente con “Gusta i dipinti”) nasce nell’estate 2017 dall’incontro ad Albisola fra due professionisti nei settori dell’arte e del vino: Luca Bochicchio (storico dell’arte e curatore) e Jacopo Fanciulli (sommelier e degustatore). Alla base del progetto vi è lo studio delle connessioni e delle radici comuni fra opere d’arte e vini, scelti sulla base di precise relazioni territoriali o culturali.
Ma c’è molto di più!
Ogni vino ha la sua storia, più o meno antica, più o meno colta, elevata o popolare. Raramente beviamo consapevoli delle implicazioni culturali, chimiche e organolettiche che le mille sfumature di colore, risonanza e sapore portano con sé. Un vino e un dipinto possono, anzi devono essere raccontati in quanto racchiudono un’immensa e meravigliosa storia, quella della creazione, della gioia e della condivisione. I vini e l’arte italiana nascono dagli scambi culturali e dalle stratificazioni storiche dei nostri territori, là dove da una valle all’altra cambia il microclima, così come cambiano i dialetti e le ricette. Tastin’ Paintings è un’esperienza di condivisione e di crescita culturale e umana. La pittura ispirerà la scelta del vino e il vino suggerirà le opere d’arte.
Attraverso l’eccellenza dei vini e dell’arte, impareremo a gustare l’arte e a guardare con occhi nuovi il vino.
COME SI SVOLGE
La performance si svolge direttamente nelle sale del museo e permette di leggere e gustare arte e vino in modo dinamico, informale e sorprendente, pur mantenendo salda la qualità delle informazioni e il metodo di analisi. I contenuti sono infatti assolutamente rigorosi e scientifici, frutto di anni di studio e di lavoro delle due guide.
L’obiettivo è quello dell’arricchimento e della mediazione culturale, della trasmissione delle conoscenze e dell’attivazione di autonomi percorsi critici.