fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

L’arte di Francesco Vaccarone alla Fondazione Vafstiftung di Francoforte In evidenza

Sono cinque le opere dell'artista spezzino ad essere state acquisite.

 

Sono cinque le opere dell’artista Francesco Vaccarone che entreranno a far parte della prestigiosa Fondazione Vafstiftung di Francoforte, grazie a un'acquisizione voluta da Wolker W. Feierabend e Klaus Wolbert, rispettivamente presidente e direttore della suddetta fondazione, i quali hanno fatto recentemente visita allo studio dell’artista spezzino per compiere una meditata scelta tra i suoi numerosi lavori.

«Si tratta di un riconoscimento importante per l’arte locale e per il percorso dello stesso Francesco Vaccarone, poiché la Fondazione Vafstiftung è considerata la più importante e documentata raccolta di opere d’arte italiane del XX e XXI secolo in tutto il mondo e ha in Italia uno stretto rapporto con il Mart, Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, nel quale sono esposti cicli storici e tematici delle opere di sua proprietà», ha commentato Valerio Dehò, neo presidente dell'associazione culturale Startè, appena succeduto a Paolo Asti.

La caratteristica della Fondazione Vafstiftung è l’acquisizione e documentazione delle diverse correnti estetiche dagli inizi del secolo scorso sino ai giorni nostri attraverso i loro più prestigiosi protagonisti. Citiamo alcune firme delle oltre duemila opere presenti a Francoforte: Campigli, Carrà, Casorati, De Chirico, Depero, De Pisis, Magnelli, Radice, Reggiani, Rosai, i maestri del Futurismo da Balla a Boccioni, da Prampolini a Dottori e altri del secondo dopoguerra come Fontana, Guttuso, Capogrossi, Morandi, Morlotti.

Con questa prestigiosa acquisizione delle opere di Francesco Vaccarone, artista per cui recentemente l’editore Allemandi ha pubblicato il catalogo ragionato dei sessant’anni della sua attività e al quale il Camec ha dedicato una vasta antologica curata dall’associazione culturale Startè, viene così rappresentata anche l’arte della nostra città attraverso cinque importanti dipinti eseguiti dal nostro Maestro fra gli anni Settanta e gli anni Duemila.

I dipinti in oggetto sono:
Clochard, olio su tela, cm.100x100,1975
Discoteca, olio su tela, cm.107x107,1996
Discoteca, olio su tela, cm.100x120,2014
Gabbiano sulla spiaggia, olio su tela, cm.100x100.1973
Letto matrimoniale, olio su tela, cm.160x135,1978

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.