A compimento della travagliata liquidazione della società partecipata “Città di Sarzana Itinerari Culturali S.c.r.l”, un ultimo, obbligato, iter burocratico: la cessione del marchio “Festival della Mente”, simbolo importante ed invidiato della città. Due i soci attuali possessori del marchio, due i possibili acquirenti invitati a manifestare il loro interesse all’acquisizione, singolarmente o insieme: il Comune di Sarzana e la Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia.
Tempi ristretti impongono la necessità di decidere subito, in accordo o meno, l’acquisto del simbolo, ora messo in vendita dal liquidatore per sanare il passivo della società e chiuderla definitivamente. In caso di mancanza di manifestazione di interesse da almeno uno dei due soci, infatti, il Marchio sarebbe messo a bando pubblico e venduto sul mercato. Un passivo di circa 46.000 euro verso Carispezia da saldare al liquidatore entro la prima quindicina di aprile per chiudere l’operazione, passivi di fatture di sponsorizzazioni emesse e non più incassate.
Per mantenere la comproprietà del marchio sarebbe sufficiente il pagamento di metà cifra per ognuno, ma anche solo uno dei due soggetti può acquisirla.
Itinerari Culturali è stata costituita nel 2004 unicamente per l’organizzazione del Festival, successivamente poi assumeva sino al 2012, su richiesta del Comune, la gestione ed organizzazione di altri eventi turistici e culturali quali; la Mostra Nazionale dell’Antiquariato, Sconfinando, Napoleon Festival e l’uso della Fortezza Firmafede.
Lo statuto di Itinerari Culturali recita: “La società persegue fini di utilità sociale e di interesse collettivo, non ha scopo di lucro, ha come oggetto: la promozione, l’istituzione, l’organizzazione di eventi culturali nel campo delle diverse espressioni dell’arte, della conoscenza e del sapere”.
La società promuoveva ed organizzava eventi raccogliendo risorse da sponsor, utenti e vari enti pubblici, in seguito poi la crisi economica generale, le normative più restrittive sulle partecipate pubbliche e la diminuzione dei finanziamenti pubblici obbligavano i soci ad avviare lo scioglimento della società, posta in liquidazione nel 2013, mentre la gestione dei vari eventi veniva affidata ad altre società.
Il Festival della Mente di Sarzana è conosciuto in tutta Italia ed ha portato notorietà alla città diventandone simbolo primario, un Festival importante ideato da Giulia Cogoli e Raffaele Cardone, dedicato alla creatività ed ai processi creativi, che accompagna la città ogni primo fine settimana di settembre da 14 anni.
Un evento simbolo che deve rimanere alla città.