In collaborazione con il Lions Club La Spezia degli Ulivi riprende la Stagione dei concerti pomeridiani organizzata dalla Società dei Concerti ONLUS; la rassegna, che toccherà varie locations cittadine come la Sala Dante, il Museo Diocesano, il CAMeC e l’Aula Magna dell’Università della Terza età, prenderà il via domenica 4 marzo alle 16.30 in Sala Dante, con un concerto dedicato all’affascinante repertorio delle American Songs degli anni ’30 e ’40, interpretate dall’Ensemble Opera Viwa, composto da Silvia Martinelli (voce), Fabio Taruschio (flauto), Andrea Trovato (pianoforte), Maurizio Bozzi (contrabbasso) e Claudo Cuseri (batteria). Il ricavato sarà devoluto, a cura del Lions club La Spezia, all’Ospedale Civile Sant’Andrea, Servizio psichiatrico ospedaliero – Day Hospital per i disturbi del comportamento alimentare.
Il programma prevede l’esecuzione di brani di Cole Porter (Anything goes, In the still of the night, It’s all right with me), di A.L. Webber (Wishing you were somehow here again, da Phantom of the Opera, With one look, da Sunset Boulevard), di G. Gershwin (I got rhythm, Rhapsody in Blue nella versione originale per piano solo, Summertime, da Porgy and Bess), di H. Mancini (Moon River, da Breakfast at Tiffany’s), di L. Bernstein (Somewhere e Tonight, da West Side Story) e di Claude Bolling.
Silvia Martinelli, soprano, svolge un’ampia attività artistica, sia nell’ambito della lirica che del concertismo. Ha studiato canto con Margherita Rinaldi, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara, Claudio Desderi e Julia Hamari. Diplomata in Canto presso il Conservatorio di Musica di Perugia, è stata premiata in numerose competizioni nazionali e internazionali, fra cui il Concorso “Hans Gabor Belvedere” di Vienna e l’Accademia di Perfezionamento del Teatro alla Scala. Ha interpretato molti ruoli da protagonista in opere quali Le Nozze di Figaro e Don Giovanni di Mozart, Il Barbiere di Siviglia di Rossini, The Turn of The Screw di Britten, Rigoletto e La Traviata di Verdi, etc. Recentemente ha tenuto una tournée in Bulgaria, Olanda, Belgio e Lussemburgo, interpretando il ruolo di Musetta in Bohéme in importanti sedi quali Teatro dell’Opera di Stato di Plovdiv, Teatro Carré di Amsterdam, Stadsschouwburg di Haarlem, Teatro Capitol di Gent, etc. Artista versatile, è impegnata anche in ambito sinfonico, cameristico e liederistico, esibendosi in prestigiose sedi in Italia e all’estero (Germania, Spagna, Belgio, Grecia, U.S.A., Canada, etc.). In Trio con Fabio Taruschio e Andrea Trovato conduce un’intensa attività concertistica in prestigiose sedi: Festival Internazionale “Mellieha Nights” di Malta, la 2. Adenauer Stationenweg (Germania), il Festival “Riflessi d’Arte” del Lago di Como, il Brianza Classica, Rovinj Ljetni Festival (Croazia), Festival “Concert Classics L'Escala-Empúries” e Festival “Sant Pere de Rodes” (Spagna), etc. Incide per la casa discografica Tactus.
Fabio Taruschio si è diplomato in Flauto a pieni voti presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida del M° Pier Luigi Mencarelli. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento con importanti docenti quali Gazzelloni, Ancillotti, Tassinari ed ha approfondito la tecnica Alexander per il flauto con il M° Conrad Klemm. Si è esibito presso prestigiose sedi italiane tra le quali citiamo: Palazzo Pitti di Firenze, Università per Stranieri di Perugia, Società dei Concerti di Milano, Salone Principe di Caserta, Dino Ciani di Stresa, Sala Mozart di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto. Nel 1989 è risultato idoneo nella selezione per il teatro dell’opera di Roma. Vincitore di importanti concorsi nazionali ed internazionali, ha tenuto concerti in Francia, Svizzera (Accademia Musicale di Ginevra), Spagna, Germania, Stati Uniti (New York e Boston), Sudamerica. Ha al suo attivo numerose registrazioni per la RAI e Mediaset. Suona su flauti Brannen & Cooper.
Andrea Trovato, pianista e organista, conduce una brillante attività concertistica in Italia e all’estero. Attivo sia come solista che in formazioni da camera, ha collaborato anche con importanti enti quali il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e il Teatro Lirico “G. Verdi” di Trieste. Recentemente è stato nominato Steinway Artist, dalla prestigiosa fabbrica di pianoforti Steinway & Sons. Diplomato in Pianoforte sotto la guida di Lucia Passaglia e in Organo e Composizione Organistica sotto la guida di Mariella Mochi presso il Conservatorio “Cherubini” di Firenze, è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni nazionali e internazionali, fra cui il T.I.M. di Roma (Pianoforte e Organo), il "Città di Albenga", il "G. Benassi" di Pavia, il "Premio Debussy" dei Concorsi Internazionali di Stresa, etc. È ricorrentemente invitato da prestigiose associazioni concertistiche, tra cui Università Bocconi e Società dei Concerti di Milano, Roosevelt University e Notre Dame University (U.S.A.), Temps Fort Musique e Accueil Musical (Francia), Mozarteum e Mirabell Schloss di Salzburg (Austria), etc. Incide per Dynamic, Tactus, Concerto Classics. Di recente uscita il suo nuovo disco con l’opera completa per pianoforte di George Gershwin, per l’etichetta spagnola KNS Classical. Attualmente è Docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di Rovigo.
Maurizio Bozzi, contrabbasso. Svolge da molti anni un’intensa attività concertistica, collaborando con importanti artisti pop italiani (Pupo, Masini, Raf, Fiordaliso, Baldi, Zucchero, Ramazzotti, Ranieri, etc). Nel 1981 è iniziata anche la attività in ambito jazz, da allora ha suonato con artisti italiani ed internazionali di grande livello come: Angel “Pocho” Gatti, Larry Coryell, Alphonse Mouzon, Al Di Meola, Ted Curson, Michel Portal, Paolo Fresu, Fabio Morgera, Stefano Cocco Cantini, Marco Tamburini, Shunzo Ono, Flavio Boltro, Paolo Fresu, Burhan Ocal, Allan Zavod. Dal 1993 ha iniziato collaborazioni con formazioni di musica classica contemporanea e partecipato a opere teatrali, con l'Orchestra Toscanini di Parma e quella del Teatro Comunale di Bologna. Nel 2004 ha fondato l’etichetta discografica indipendente DRYCASTLE records, producendo oltre 70 cd e diversi metodi didattici suoi e di altri musicisti. Ha all’attivo 14 cd jazz e quattro metodi per basso di grande successo pubblicati da Edizioni Berbèn.
Claudio Cuseri, batteria, comincia giovanissimo gli studi di Conservatorio con il M° Vincenzo Restuccia e si diploma nel 1990 in "Strumenti a Percussione " con il massimo dei voti, sotto la guida del M° Alessandro Tommasetti presso il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia. È stato percussionista dell' Orchestra Sinfonica di Perugia e del gruppo "Hiperprism-Percussioni" con il quale ha tenuto numerosi concerti in Italia e all' Estero. Ha fatto parte come percussionista dell'Orchestra dell’Accademia di S. Cecilia in Roma e dal 1991 al 1994 dell'Orchestra Sinfonica della R.A.I di Roma e Napoli. Come batterista ha studiato e si è perfezionato sotto la guida del M° Tullio De Piscopo. Ha al suo attivo numerose partecipazioni televisive su RAIUNO, su Canale 5, su RAIDUE, Rete 4. Nel 1989 ha partecipato al " Jazz Festival di Montreux" con il Festa Group, con l’incisione di un disco per le edizioni Fonit Cetra. Vanta importanti collaborazioni discografiche, fra cui "GENROSSO 1995" ed. Fonit Cetra, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, al CD di Massimo Ranieri “Canto perché non so nuotare”, nonché altre incisioni per la Drycastle Records. Ha suonato con: Tullio De Piscopo, Buran Oçal, Rino Zurzolo, Ares Tavolazzi, Roberto Fabbriciani, Marco Tamburini, Fabio Bosso e molti altri.
I Concerti proseguiranno regolarmente ogni fine settimana sino a sabato 24 aprile e comprenderanno un ciclo di concerti dedicato a Claude Debussy, nel centenario della morte, in collaborazione con l’Alliance Fraçaise.
Per info e prenotazioni su tutte queste attività, tel. 338/6623132.