Ha ottenuto il record di nomination agli Oscar: 13, tra cui miglior film, regia e attrice protagonista (Sally Hawkins) e non protagonista (Octavia Spencer).
Un capolavoro di musica, mistero, fumetto noir, fantasy e sentimenti che guarda di diritto agli Oscar. Il film con Sally Hawkins, Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, Michael Stuhlbarg e Octavia Spencer, AL CINEMA IL NUOVO dal 15 febbraio con la Fox CON LA POSSIBILITA' DI VEDERLO ANCHE IN LINGUA ORIGIANLE CON I SOTTOTITOLI IN ITALIANO ( come si consiglia di vedere), ma chi non ha ama le versioni originali ci sono gli spettacoli doppiati , ci porta negli Stati Uniti del 1963 in piena guerra fredda. Ed esattamente in un laboratorio del governo americano, che sembra disegnato per un fumetto di supereroi, dove è racchiuso un misterioso uomo-pesce.
Qui troviamo Elisa (la straordinaria attrice inglese Sally Hawkins già candidata come miglior attrice ai Golden Globes) algida e sexy allo stesso tempo, una donna delle pulizie muta ("la principessa senza voce") che, con efficienza, va su e giù per il laboratorio insieme alla sua amica di colore Zelda (Octavia Spencer). Ma in questa struttura, dove a capo della sicurezza c'è il cinico ed azzimato Strickland (Michael Shannon), nasce comunque l'amore. Un amore tra due esseri singolari, due 'diversi': la creatura acquatica, dio-pesce-antropomorfo, (identico a 'Il mostro della laguna nera', film del 1954 di Jack Arnold) e l'impacciata Elisa. Lei comincia a portargli di nascosto delle uova, di cui è ghiotto, e lentamente, tra i due nasce qualcosa di più profondo come capita spesso a chi si trova, anche se per motivi diversi, ai margini. Un amore che, teneramente, è anche consumato in tutta la sua pienezza (per farlo la coppia deve riempire d'acqua la stanza da bagno).
'La forma dell'acqua' tratta ''di vari argomenti - aveva detto il regista de 'Il labirinto del fauno' in conferenza al Lido: "Si balla, si fa sesso e c'è anche una deriva politica, quella dell'amore che vince sulla paura. Certo c'è anche la favola della 'Bella e la bestia', ma qui non nella versione puritana. Elisa fa sesso, si masturba, e tutto questo in modo naturale''. E ancora il regista messicano: ''Il modo migliore per raccontare le cose, anche quelle serie, è la favola. Verso le favole gli adulti non hanno difese. Appena gli dici 'c'era una volta' tutti si lasciano andare''.