Nel volume la scrittrice spezzina ci porta al febbraio 1974 quando la nave mercantile "Seagull", battente bandiera ombra liberiana, affonda al largo della Sicilia. Sul disastro cala il silenzio. Solo Rajna Junakovic, moglie del marconista che era a bordo, ha il coraggio di far avviare un'indagine. La sua tenacia e la sua forza d'animo portano alla sentenza di condanna degli armatori responsabili delle mancanti condizioni di sicurezza in cui il cargo era costretto a viaggiare. L'intensa storia romanzata di una donna che, a partire dalle sue esperienze nell'Europa travagliata dalle due guerre mondiali, sfocia, dopo la tragedia della "Seagull",in una sua personale battaglia contro l'industria dei naufragi e in una coraggiosa lotta per una legislazione in difesa dei marittimi imbarcati sulle "carrette del mare". Questo densissimo racconto di vita si autodefinisce romanzo anche se è interamente basato su una vicenda reale. Si è reso necessario, spiega l'autrice nella nota introduttiva, modificare alcune circostanze e personaggi per rispettare la volontà della protagonista, Rajna Dandulova Junakovic, di tutelare la propria vita privata e quella delle persone che vi si trovarono coinvolte. Tuttavia i dati biografici, i riferimenti storici, gli avvenimenti di cui si parla e tutta la parte relativa alle circostanze del naufragio della "Seagull" rispondono a realtà. La spezzina Liliana Lanzardo, docente universitaria di Metodologie sociologiche e di Metodologie della ricerca storica a Torino, Milano e Trieste, tra i fondatori della rivista "Quaderni Rossi", autrice di numerosi volumi sulla classe operaia, sulla fabbrica, sulla storia orale e di libri di favole per bambini che illustra con i suoi acquerelli, ha conosciuto Rajna quando aveva già ottantasei anni e ne ha raccolto la testimonianza.
Presenterà il libro lo scrittore e giornalista Marco Ferrari con ingresso libero a tutti.
Con la presentazione del libro di Liliana Lanzardo prosegue la rassegna "Leggere il territorio" promossa dall'Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia e curata dal Sistema Bibliotecario Urbano per promuovere la lettura dando spazio a chi opera nel territorio come autore o editore.