Giovedì 7 settembre alle 18.00, presso la storica pasticceria Oriani a San Terenzo, Antonella Questa presenterà, insieme al giornalista Riccardo Bonvicini, il libro "Questa sono io".
Il volume, edito da Caracò, raccoglie il testo integrale degli spettacoli "Vecchia sarai tu!" e "Svergognata".
Due drammaturgie che raccontano l’animo, il corpo e la vita delle donne in due circostanze differenti, ma reali o potenziali, con un piglio umoristico e amaro.
Vincitore del Premio “Museo Cervi - Teatro per la Memoria” e del triplice Premio Calandra, come miglior spettacolo, regia e interpretazione, "Vecchia sarai tu!" è un vero e proprio omaggio alla vecchiaia, un ritratto divertente e amaro di tre generazioni di donne a confronto: la vecchia Armida, chiusa in ospizio contro la propria volontà, desiderosa di tornare a casa, davanti al suo mare per finire la vita dove l'ha sempre vissuta; la nuora Sabine, impegnata a fermare il tempo sul proprio corpo e la nipote Monica, ossessionata dallo scorrere del tempo, che le impedisce di vivere una vita diversa.
Si ride e ci si commuove, per poi riflettere su quanto la vecchiaia sia un vero e proprio dono e su quanto la vita possa essere bella e ricca anche da vecchi.
In "Svergognata" protagonista è Chicca, una donna per bene con una bella casa, un marito, due figli... una vita perfetta! Fino a quando una mattina scopre dal cellulare del marito messaggi e foto osé scambiati con decine di "svergognate".
Tra i consigli delle amiche e i giudizi della madre, Chicca è pronta a tutto pur di riconquistare lo sguardo del marito su di sé, ma un incontro inaspettato riuscirà a farle conquistare un nuovo sguardo su se stessa.
Una pièce dal ritmo incalzante in cui Antonella dà voce e corpo ad otto personaggi, usando il linguaggio comico per parlare di argomenti delicati quali ipocrisia, sesso e corpo femminile, che spesso proprio le donne conoscono molto poco.
Antonella Questa, attrice di lunga esperienza nel teatro, vive e lavora fra l'Italia e la Francia.
E' stata fra i protagonisti della Fattoria dei Comici di Serena Dandini (“Mmmh!” Rai2 e “B.R.A.” Rai3) e da sempre traduce e promuove per l'Italia la drammaturgia francese contemporanea.
Da anni è protagonista nelle stagioni teatrali italiane con i suoi spettacoli STASERA OVULO (2009), Premio Calandra come miglior spettacolo e miglior interprete, sul tema dell'infertilità femminile e fecondazione assistita, VECCHIA SARAI TU! (2012), SVERGOGNATA (2014) e l'ultima sua produzione UN SACCHETTO D'AMORE : ovvero l'amore ai tempi dello shopping compulsivo (2017), spettacolo sulle nuove dipendenze comportamentali.
Nel 2015 con Giuliana Musso e Marta Cuscunà crea il reading-spettacolo WONDER WOMAN – donne denaro e superpoteri, nel quale le tre attrici affrontano il tema dell'indipendenza economica delle donne oggi in Italia. Per la stagione 2016/17 è anche la protagonista di ALPENSTOCK, scritto da Remi de Vos - e da lei tradotto - una commedia crudele sulla paura dello straniero, in cui divide il palco con Ciro Masella e Fulvio Cauteruccio, per la regia di Angelo Savelli.