Nel centenario della Grande Guerra 1914-1918, l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore commemora con una mostra didattica i tragici e gloriosi avvenimenti che la caratterizzarono. A ricordare i fatti sono 162 delle 440 tavole illustrate realizzate da Achille Beltrame, con incredibile realismo per la “Domenica del Corriere” il settimanale di gran lunga più diffuso dell’epoca, le stesse che le famiglie vedevano nelle loro case, nelle descrizioni e modi di comunicare di allora, sicuramente diversi da quelli dei giorni nostri.
La Pro Loco delle Grazie, con il Comune di Porto Venere, ha voluto ricordare l'evento storico portando nel borgo questo importante appuntamento, con la possibilità di visitare la mostra, presso il refettorio dell'ex convento dei frati Olivetani alle Grazie, dal 7 al 10 settembre (dalle 10 alle 21). Domenica 3 settembre, alle 18,30, anteprima con l'inaugurazione dell'esposizione.
La mostra vuole onorare chi partecipò e chi cadde. Una considerazione è fondamentale: non c’è famiglia d’Italia che non sia stata coinvolta o abbia avuto un parente al fronte; erano i nostri bis-nonni, nonni o padri. Non c’è città o paese, grande o piccolo, sul mare o nella montagna, che non abbia avuto i suoi caduti nella Grande Guerra, anche Le Grazie. Molti forse caduti senza una precisa cognizione di quel sacrificio, ma molti ispirati dagli ideali della Patria. Alla mostra è stato riconosciuto il logo delle Celebrazioni dalla Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che la accredita a livello di evento di rilievo nazionale.