Sabato 12 agosto al Castello di Lerici il fotografo incontra il pubblico, poi spazio alla musica.
Prosegue con successo (oltre 3000 visite in soli 14 giorni) al Castello monumentale di Lerici la mostra “Claudio Barontini. fotografie”. Sabato 12 agosto dalle 19 alle 23 sarà presente l'artista per raccontare ai visitatori aneddoti e storie vissute con i vip protagonisti dei ritratti esposti. E dalle ore 22 performance artistica del "trombettista poeta" Luca Cosi Jazz.
L’esposizione raccoglie oltre sessanta ritratti che Claudio Barontini ha scattato ad attori, registi, poeti, nobili, rockstar, stilisti e artisti. Da Patti Smith a Lou Reed, Franco Zeffirelli, Lindsay Kemp, Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Sofia Loren, Pietro Cascella, Roberto Cavalli, Clara Agnelli, Vivienne Westwood, Carlo d’Inghilterra e molti altri ancora. Fil rouge di questa gallery di celebrità è lo stile inconfondibile, elegante ed essenziale di Barontini, che attraverso i suoi ritratti crea un dialogo empatico tra fotografo, soggetto e spettatore.
"Nella fotografia – spiega l’artista - rifiuto ogni tipo di spettacolarizzazione. Rispetto il momento e la semplicità del reale. Non mi interessa fotografare i personaggi celebri come appaiono attraverso il filtro dello spettacolo. Voglio raccontare il loro lato più segreto mettendoli in posa, di fronte a sé stessi, o anche solo semplicemente rubando uno sguardo, un gesto o un’espressione che parla di loro al di là del palcoscenico".
Nato a Livorno, Barontini ha iniziato a fotografare negli anni ‘70, mentre suonava in tournée mondiale il basso e il contrabbasso nell’orchestra della cantante Milva. Nel 1990 è diventato fotografo professionista e da allora innumerevoli sono le pubblicazioni su prestigiosi periodici internazionali e le partecipazioni a mostre ed eventi artistici.
La mostra, promossa e realizzata dal Comune di Lerici e da Sviluppo Turistico Lerici, resterà aperta fino al 17 settembre 2017, con orario di apertura ore 19.00 - 23.00. Dopodiché, dal 21 settembre al 21 ottobre 2017, si trasferirà a Genova, su richiesta del MuMA, Museo della Commenda di Prè.