Venerdì 8 e sabato 9 febbraio alle 21.15 è in programma al Centro Giovanile Dialma Ruggiero della Spezia lo spettacolo "Petitoblok – Il baraccone della morte ciarlatana" per la regia di Emanuele Valenti, liberamente ispirato alle opere di Antonio Petito e Aleksandr Blok. La drammaturgia è di Antonio Calone e vedrà protagonisti in scena Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice e Giovanni Vastarella.
"Fuori Luogo" è un progetto dell'Associazione Scarti (compagnia residente del Centro Giovanile Dialma Ruggiero), CasArsa teatro, Balletto Civile e Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia.
Per la prima volta alla Spezia la Compagnia Punta Corsara, già vincitrice del Premio Speciale Ubu 2010, sarà in scena venerdì 8 e sabato 9 febbraio con l'esilarante e coloratissimo "PetitoBlok – Il baraccone della morte ciarlatana", spettacolo liberamente ispirato alle opere di Antonio Petito e Aleksandr Blok. Un progetto inusuale e coraggioso, frutto di un lungo lavoro nel difficile territorio di Scampìa (il quartiere napoletano descritto nel film Gomorra di Garrone), capace di unire la farsa napoletana e il teatro simbolista russo in un caleidoscopio rutilante di quadri scenici in cui è impossibile non lasciarsi trascinare, tra continui e spassosi colpi di scena.
Ad essere ricordato è proprio Totonno 'o Pazzo, al secolo Antonio Petito, il più grande interprete di Pulcinella della seconda metà dell'Ottocento, sgrammaticato autore teatrale, proverbiale per il particolare gusto di mescolare, in arditi déguisements, le tradizionali pulcinellate napoletane con storie rubate al melodramma e ai romanzi d'appendice italiani e francesi.
Uno spirito di contaminazione che la compagnia riprende facendo dialogare Petito con il poeta russo Aleksandr Blok e il suo testo teatrale del 1906 Balagancik (Il baraccone dei saltimbanchi, messo in scena da Mejerchol'd e che ispirò il celebre balletto Petruska a Stravinskij e Diaghilev)
Un lavoro tra la favola e la farsa, per raccontare le tragicomiche sventure di Pulcinella e Felice Sciosciammocca in fuga da un'improbabile e disperata Signora Morte. A dar loro filo da torcere è l'eccentrico Ciarlatano, ex commediante, in esilio nei teatri d'avanguardia di San Pietroburgo, ritornato in patria per cancellare dal mondo del teatro Pulcinella e Felice. Per i due perdigiorno, imprigionati nel suo sgangherato Baraccone con Colombina, marionetta meccanica candida e coraggiosa, non mancheranno le avventure.
Un gioco tra verità e finzione, un ballo vorticoso come quello che travolge il Pierrot e l'Arlecchino di Blok in cui, quasi sotto effetto delle illusioni del Ciarlatano, si smette di distinguere la maschera dal personaggio, la marionetta dall'essere umano.
Un lavoro per Petito e contro Petito, un omaggio alla sua scrittura scenica e allo stesso tempo un affondo nei suoi testi, nel linguaggio della farsa.
Costo del biglietto: ingresso 13,5 € intero; 10 € ridotto under30, iscritti alle associazioni del Dialma Ruggiero e soci ARCI; 5 € ridotto per studenti scuole superiori.
La compagnia Punta Corsara ha vinto il Premio Speciale Ubu 2010 e il premio Hystrio – Altre Muse 2010. E' referente per la Campania del Network Anticorpi XL per la promozione della giovane danza d'autore. Dal 2011, conduce Capusutta, laboratorio teatrale con gli adolescenti di Lamezia Terme, per la direzione artistica di Marco Martinelli | Teatro delle Albe e con il sostegno del Comune di Lamezia Terme.
Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 0187 713264 e 328 2007184 oppure scrivere all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.