Non a caso il progetto è intitolato; "Tra Lerice e Turbìa. Il Golfo e i suoi poeti".
Non a caso si basa su una citazione di Dante che, nel canto III del Purgatorio scrive: "Tra Lerice e Turbìa la più diserta / la più rotta ruina è una scala / verso di quella, agevole e aperta", prendendo ad esempio la nostra riviera, come zona ricca di strapiombi e dirupi, per sottolineare l'inaccessibilità delle rocce che cingono dal basso il Purgatorio.
La mostra evento è stata presentata questa mattina al Castello di Lerici, più che una conferenza stampa, in realtà, un'occasione per ammirare in anteprima le opere del maestro inserite in un gioiello unico quale il possente maniero, il piacere di chiacchierare con Vaccarone, con il Sindaco Leonardo Paoletti, con Elda Belsito di Fondazione Carispezia, con Paolo Asti, presidente dell'Associazione culturale Startè e Francesca Manni storica d'arte, immersi in tanta storia e bellezza, a sovrastare ed ammirare un golfo unico al mondo.
La mostra è stata realizzata grazie ai contributi erogati con il Bando Cultura 2017 della Fondazione Carispezia nell'ambito del bando "Eventi Culturali 2017" e di STL (Sviluppo Turistico Lerici).
Partner: Comune di Lerici, Comune di Porto Venere e Liceo Classico Lorenzo Costa.
L'iniziativa è dell'Associazione Culturale STARTE', con coordinatrice del progetto Silvia Ferrari, testi critici Silvia Ferrari e Francesca Manni e traduzioni di Verbena Giambastiani.
La mostra sarà inaugurata il 3 giugno alle ore 18.00 e sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni (escluso il lunedi), dalle ore 16.00 alle 22.00, sino al 16 luglio compreso.
L'evento/mostra poi si trasferira a Porto Venere presso la "Sala Mantero" dal 23 luglio al 10 agosto.
Oltre alle selezioni delle opere di Vaccherone si potranno ammirare anche 9 inediti ispirati all'antologia di poesie di autori quali Dante, Petrarca, H. James, Bertolucci, Giudici ed altri, un'esposizione di parte dei cataloghi delle 230 mostre fatte dall'autore.
La mostra sarà corredata da un catalogo/cofanetto composto da due volumi, bilingue, tratti l'uno dai testi poetici e l'altro dalle opere del Maestro ad esse ispirate.
Le prime 50 copie del catalogo contengono, inoltre, una litografia dal titolo "Traversata del Golfo" dedicata ad Henry James, realizzata su carta Fabriano e acquarellata a mano da Vaccarone.
Nelle serate del 16 e 23 giugno e 6 luglio, saranno realizzati dei reading di poesia recitata, il 16 con l'attore Matteo Taranto, dedicata alla poesia Ligure, il 23 con l'attore Antonio Salines ed il 6 luglio con Beatrice Schiaffino in lingua originale.
Così Elsa Belsito, Consigliere di Indirizzo di Fondazione Carispezia: "Questo bando di concorso si basa su un principio molto importante, il turismo va collegato al rispetto dei beni culturali e dell'ambiente, per avere rispetto serve la consapevolezza del proprio patrimonio, questo Golfo è un "unicum", una cosa sola, dove Lerici e Porto Venere interloquiscono, speculari ed unici. Golfo dei Poeti ma anche golfo dei pittori, un golfo unico che necessita di questo senso di unità, storica, letteraria, artistica che da sempre lo contraddistingue, nato già come golfo dei pittori, sin dai disegni degli Ufficiali napoleonici, io lo ribattezzerei ufficialmente come golfo delle meraviglie. Un'occasione quindi per valorizzare il nostro patrimonio naturale e culturale, cui da sempre la Fondazione dedica un'impegno ed un'attenzione particolari".
Del Maestro Vaccherone mancava a Lerici una esposizione da circa 30 anni, ovviamente onorato ed orgoglioso il Sindaco Paoletti: "L'Amministrazione si compiace di ospitare nuovamente il Maestro, un'artista che ha reso grande il nome di Lerici, e del suo territorio, in tutto il mondo".
Un'occasione in più, una scusa ulteriore quindi, per inerpicarsi su, lungo i carugi lericini, perdersi visivamente nella vastità del golfo vista dalle alti spalti del maniero e penetrare nelle sue mura, tra storia, arte e poesia.