Il 19 aprile 2017, in tutto il mondo si festeggerà il Centenario della Cumparsita, il Tango in assoluto più suonato e ballato, nato grazie alla collaborazione tra il compositore uruguaiano Matos Rodriguez e l’allora più noto Roberto Firpo, di origine genovese.
Per questo motivo, e in ricordo dei legami culturali e imprenditoriali nati all’epoca dell’emigrazione tra Liguria e Uruguay, il Teatro Civico apre le sue porte a tutti gli amanti del Tango, della sua musica, della sua danza.
Grazie a Regione Liguria, Ambasciata dell’Uruguay in Italia, Consolato dell’Uruguay a Genova e ad alcuni importanti sponsor, in una serata magica tutti potranno assistere a uno spettacolo inedito, creato per l’occasione, durante il quale una compagnia di ballerini scelti tra i migliori a livello mondiale, insieme all’Ensemble Hyperion Orquesta e a due attori del Teatro Stabile di Genova, racconteranno una straordinaria storia in musica, un viaggio nella storia del Tango tra fine Ottocento e primi del Novecento, che si intreccia alla storia dei grandi interpreti, da Canaro a Gardel, a Rosita Melo, Horacio Ferrer e molti altri.
“L’occasione sarà un prezioso invito a conoscere meglio un Paese in cui le presenze italiane, e soprattutto liguri, sono molto importanti – ricorda Gianni Cuttica, Console Onorario dell’Uruguay a Genova – perché gli italiani all’Uruguay hanno portato grande sviluppo nell’ambito della portualità, dell’imprenditoria e dell’economia. I numerosi liguri che vi risiedono sono convinti che la lontananza geografica non debba significare lontananza intellettuale e culturale, basti pensare che ci sono ancora zone in Uruguay dove si parla genovese. Grazie a questa meravigliosa serata che celebra attraverso il centenario della “Cumparsita” una oggettiva identità culturale sarà possibile ricostituire legami storici che possono tornare a essere opportunità di sviluppo anche per il futuro”.
La storia di Genova e quella di Montevideo, città che scopriremo così simili grazie alla suggestioni di immagini d’epoca preziosamente rielaborate in video di grande suggestione, saranno espresse in un racconto intenso da Roberto Alinghieri e Andrea. Insieme a loro quattro coppie di danzatori di tango tra le più famose al mondo, Sebastian Achaval e Roxana Suarez, Neri Piliu e Yanina Quinones, Facundo Piñero e Vanesa Villalba, Stefano Giudice e Marcela Guevara, artisti di altissimo livello apprezzati da tutta la comunità tanguera internazionale, che per la prima volta porteranno insieme sul palco del teatro Civico di La Spezia un intero spettacolo dedicato al Tango, a quella cultura e quella musica che in quanto patrimonio di tutti noi è stata dichiarata nel 2009 Patrimonio dell’Unesco.
Una grande festa celebrata insieme a ospiti d’eccezione, con un cameo speciale dedicato alla storia del calcio da Ugo Dighero in versione mattatore. Alla serata sono stati invitati i due giocatori uruguaiani presenti nello Spezia Calcio, Jaime Bàez e Pablo Granoche.
“Ancora una volta il linguaggio della musica e dell’arte diventano lo strumento ideale per raccontare la storia di un’epoca, di una società, di due popoli intimamente connessi. – conclude la direttrice artistica Stefania Bertini- Abbiamo riunito un cast internazionale di altissimo livello di attori, danzatori e musicisti, che da mesi lavorano su questo progetto, interamente realizzato su fonti e documenti storici dell’epoca. E tutti noi ci auguriamo che dopo quest’anteprima nazionale a La Spezia e a Genova lo spettacolo possa arrivare anche a Montevideo, come testimonianza di un abbraccio che non si è mai interrotto.”
L’organizzazione è di Edu.Re e Società dei concerti.
Il costo del biglietto è di € 15, posto unico.