Per l'occasione sarà possibile visitare la mostra promossa dal Comune della Spezia e prodotta dai Servizi Culturali del Comune che presenta un centinaio di fotografie inedite del golfo e numerosi ritratti d'epoca della borghesia spezzina tra la seconda metà dell'Ottocento e il primo ventennio del Novecento, tratte da collezioni pubbliche e private. Collegate alla mostra la visione di un video con immagini della Spezia ai tempi del fotografo. L'Officina dello scrivere ad alta voce, laboratorio di lettura - scrittura diretto da Rosa Anna Ianni e Margherita Bertella ravviverà l'incontro con versi e brani di prosa composti da alcuni allievi, liberamente ispirati alle fotografie in mostra ed inserite nel catalogo.
Pietro Tempestini, la cui attività nasce quando la tecnica fotografica inizia il suo rapido sviluppo, operò alla Spezia quando la città era in piena espansione demografica e industriale, in contemporanea ad altre esperienze in Toscana dove raggiunse notorietà fotografando tra gli altri Giuseppe Verdi, durante i suoi soggiorni a Montecatini Terme.