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Preservare, digitalizzare, diffondere: "La terra svelata" all'Accademia Capellini (videointervista e foto) In evidenza

Di Luca Manfredini - Riscoprire la propria memoria ed il proprio territorio, valorizzarlo, tradurlo nelle nuove tecnologie e renderlo un bene usufruibile alle nuove generazioni, una difesa delle nostre radici ed una valorizzazione della nostra cultura.

Fondazione Carispezia lavora infaticabile perseguendo scopi di utilità sociale, sviluppo economico e culturale del territorio. Il progetto "Cultura in Rete" dà i suoi frutti e questa mattina l'Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini della Spezia ha presentato alla stampa "La terra svelata - la straordinaria storia, le esperienze, gli studi di Giovanni Capellini: il primo geologo, antropologo e paleontologo di casa nostra".

Nell'occasione è stato presentato l'intero progetto realizzato dall'Accademia e si è tenuta anche la cerimonia di consegna dei diplomi di partecipazione allo stage previsto (40 ore) che daranno "crediti" agli studenti coinvolti.
Il progetto in questione é stato selezionato (insieme ad altri 11) tramite il bando di finanziamento dedicato alla cultura dalla Fondazione Carispezia.

Giovanni Capellini - studioso e scienziato di grande preminenza a livello internazionale a cavallo tra l'Ottocento ed il Novecento (nato alla Spezia il 23 agosto del 1833), premiato con innumerevoli onorificenze (custodite nell'archivio storico dell'Accademia) non è certo una figura di secondo piano della nostra Provincia e, tanto meno, meritevole di essere dimenticato e finire nell'oblio, come invece purtroppo stava accadendo.
Morto a Bologna nel 1922, in sua memoria si costituì un Comitato per raccogliere i fondi necessari ad erigere la sede dell'Accademia Capellini (inaugurata nel 1929) che questa mattina ci ha accolto.

Il Progetto ha coinvolto studenti e docenti degli Istituti Scolastici di secondo grado che, supportati da personale esperto, hanno creato un archivio digitale che accoglie l'enorme documentazione ed opere del Capellini, da preservare e diffondere al fine di permettere a tutta la cittadinanza, in particolare a quella studentesca, di riscoprire la figura dello studioso.

Presenti alla Cerimonia; il Prof. Giuseppe Benelli (Presidente dell'Accademia), la Prof.essa Elda Belsito (Consigliere Fondazione Carispezia), il Dottore Carlo Borromeo (Responsabile del Progetto) e il Prof. Giovanni Raggi (Docente di idrogeologica a Pisa).
"Se non si è capaci di memoria e di attaccamento alle proprie origini, non si é neanche capaci poi nella vita di stabilire rapporti che siano profondi e seri - dichiara la Belsito - Esprimo il compiacimento della Fondazione per la natura di questo progetto di taglio storico, culturale e soprattutto territoriale, base ambita dalla Fondazione.
La vita di Capellini è stata caratterizzata, oltre che da una passione da studioso, anche da una passione estetica e artistica, un amore viscerale per il nostro Golfo e le sue bellezze che lo hanno portato ad organizzare il primo Convegno Internazionale in scienze della terra proprio nella nostra città".

Qualche informazione su Giovanni Capellini:
- rilegatore di libri per mantenersi all'Università
- laureato in Scienze Naturali
- Prof. di Storia Naturale nel Collegio Nazionale di Genova
- Prof. di ruolo nella prima cattedra di Geologia Italiana presso la Regia Università di Bologna dove insegnò per 60 anni
- oltre 200 pubblicazioni su Geologia, Paleontologia e Archeologica Preistorica
- primo promotore in Italia della Teoria Darwiniana
- autore della "Carta Geologica del Golfo della Spezia"
- cittadino onorario di 7 città
- socio onorario di 57 Accademie di tutto il mondo
- decorato da 18 Ordini Cavallereschi
- fondatore del Museo Geologico di Bologna a lui intestato
- Presidente dell'Ufficio Geologico Italiano
Di lui il Carducci (coetaneo e collega a Bologna) diceva: "il merito sommo di questo illustre geologo fu di essere stato gran promotore e propagatore".

Lo scopo della digitalizzazione é da un lato quello di rendere disponibili via web risorse culturali e dall'altro proteggere i documenti originali dal deterioramento provocato dalla fruizione manuale.
Gli studenti coinvolti nel percorso acquisiranno principi di descrizione biblioteconomica e archivistica e notizioni utili all'utilizzo delle risorse all'interno dei maggiori sistemi informativi Nazionali.

Gli Enti coinvolti:
- Accademia G. Capellini (Ente responsabile)
- Comune della Spezia
- Liceo Classico Lorenzo Costa La Spezia
- Liceo Scientifico Pacinotti La Spezia
- Liceo Scientifico Capellini la Spezia
- Ist. Tecnico Cardarelli La Spezia
- Liceo Scientifico Parentuccelli Sarzana
- Liceo Giuseppe Mazzini La Spezia
- Associazione Manfredo Giuliani Villafranca
- Ordine Regionale dei Geologi

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