Con la produzione e organizzazione dell'ARCI-UISP Valdimagra e la direzione artistica di Alessio Ambrosi dell'Associazione Culturale Armadillo Club, l'evento vuole essere laboratorio d'arte e di idee e presentare performance in vari campi artistici di talenti del territorio e di affermati nomi in campo nazionale ed internazionale. Lo spirito e l'ispirazione sono quelli che guidavano il cammino artistico del grande Faber: libera e profonda ispirazione, autenticità, poca attenzione alla produzione artistica per fini commerciali, ma forte impegno sociale, in poche parole in continua direzione ostinata e contraria.
Il programma delle due giorni sarà vario ed articolato, con la musica ad occupare la parte più ampia, ma con interventi letterari, letture, momenti di riflessione e di approfondimento ricordando importanti personaggi protagonisti del nostro tempo.
Si inizia ogni sera alle ore 21 con interventi e monologhi del presidio sarzanese di Libera "Dario Capolicchio", che porterà le testimonianze di due eroi della lotta alle mafie, Don Pino Puglisi e Don Peppe Diana, per proseguire con letture e ricordi di Umberto Eco e Marco Pannella, recentemente scomparsi; riflessioni che verranno condotte da Roberto Ariodante Petacco, Deborah Cianfanelli e Alberto Tognoni.
Alle ore 21.30 prende il via la parte musicale che vedrà protagonisti nella prima serata, venerdì 19 agosto, la cantautrice-chitarrista versiliese Renza Castelli, una delle più promettenti nuove proposte della canzone d'autore, e il Trio "Macramè", che presenterà un interessante repertorio di musiche folk del levante ligure, frutto di ricerche di etnomusicologia sul territorio da parte dei tre componenti: la violinista Laura Merione, il suonatore di organetto e piva Mauro Manicardi e lo specialista in ghironda Pierluigi Giachino. Chiuderà la prima serata l'attesa esibizione del gruppo "The Matching Ties", composto dallo statunitense Paul Stowe alle chitarre, dall'inglese Trevor Morris al mandolino, mandola e bouzouki, e dalla musicista italiana Jessica Lombardi ai flauti e bagpipes. La band, in continuo tour per l'Europa e con un sodalizio tra i due leader giunto quest'anno al trentesimo anniversario, presenterà un ampio panorama di folk irlandese, scozzese ed inglese, pieno di energia e di virtuosismi sugli strumenti, per la gioia dei molti appassionati di musica celtica.
Sabato 20 agosto il concerto sarà aperto dalla presentazione del libro "Latanè e la chiave invisibile", scritto dalla musicista spezzina Gloria Clemente, che lo racconterà con l'accompagnamento musicale dal vivo del coro di ragazzi "F. De Andrè", da lei fondato e diretto. A seguire, la pianista-cantante Elga Paoli presenterà il suo ultimo lavoro discografico, "Il Lato Vulnerabile", un riuscito mix di musica d'autore e jazz accompagnata al contrabbasso da Giampaolo Bertone e al sax da Alberto Benicchi. Chiuderà la serata l'atteso concerto del cantautore genovese Max Manfredi, a cui verrà consegnato il Premio Piazza De Andrè 2016. Vagabondo dalla musica al teatro, dalla letteratura alla didattica, Max Manfredi è un artigiano di musica e parole, ma anche uno dei pochissimi artisti della canzone che vale la pena di conoscere e amare oggi. Sulla scena da oltre vent'anni, racconta di viaggi, climi, città e metropoli, storie d'amore e di disincanto: è un poeta dei nostri giorni che, per lucidità ironica e potere visionario, non ha eguali oggi in Italia. Max racconta in musica le sue storie accompagnato da musicisti provenienti da esperienze disparate, eccezionali per tecnica e passione: Luca Falomi, alle chitarre e plettri, Luciano Susto al basso, Loris Lombardo alle percussioni. E' il più bravo di tutti, così lo amava presentare Fabrizio De Andrè. Inizio ore 21 in Piazza De Andrè a Sarzana. Ingresso libero. Il Premio è un'opera del maestro scultore Giampiero Paita.
Info ARCI-UISP Valdimagra, Sarzana. Direzione artistica: Alessio Ambrosi, Ass. Cult. Armadillo Club, Sarzana. Con il patrocinio del Comune di Sarzana e della Provincia della Spezia