Il concerto sarà una anteprima del 15° Festival Paganiniano di Carro e vedrà sul palco dei musicisti d'eccezione, il Quartetto d'archi della Scala, formato dalle prime parti della Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala: Francesco Manara e Daniele Pascoletti al violino, Simonide Braconi alla viola, Massimo Polidori al violoncello, con la partecipazione straordinaria del pianista genovese Guido Bottaro.
Il programma prevede l'esecuzione della Sonata in La minore per pianoforte K310 di W.A.Mozart, il bellissimo Cantabile per violino e pianoforte di Niccolò Paganini, una composizione inedita di Simonide Braconi, Tre aforismi per quartetto d'archi, per concludere con il famoso Quartetto in re maggiore op.11 di P.I.Tchaikovsky.
L'ingresso al concerto costa €20,00, con possibilità di lasciare anche una ulteriore offerta a favore del Gaslini.
L'organizzazione è della Società dei Concerti ONLUS, con la sovvenzione del MIBAC, Ministero per i Beni e le attività culturali, della Regione Liguria, e della ISAGRO spa. Il Concerto è una anteprima del festival Paganiniano di Carro, che si svolge ogni estate in Provincia della Spezia ed in riviera dal 2002; quest'anno il Festival avrà inizio il 16 luglio con il concerto di Massimo Quarta, per concludersi il 14 agosto; vedrà al suo interno una ampia programmazione che comprende comprendenti 11 concerti, un Masterclass internazionale di violino, tenuto nella casa della Famiglia Paganini da vari docenti di fama internazionale, due conferenze di interesse musicologico, un Campus Musicale per giovani strumentisti, letture e mostre.
Per info e prenotazioni tel 338.6623132, www.sdclaspezia.it, www.paganinimusicfestival.com, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La prima formazione del Quartetto d'archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l'esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l' esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d' archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, nel 2001, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell' Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all' interno dell' Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d' archi. Numerosi i loro concerti per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione "Cantelli" a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Teatro La Fenice e Malibran a Venezia, Ravenna Festival, Amici della musica di Palermo, Teatro Bellini a Catania, Stagione del Teatro alla Scala, Teatro Sociale a Como ecc.) e all' estero (Brasile, Perù, Argentina, Uruguay, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia, Spagna, Austria, Grecia ecc.). Hanno collaborato con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella oltre ad artisti del calibro di E. Pahud, E. Dindo ed il tenore J. Carreras.
Numerose le loro prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Boccadoro, Campogrande, Francesconi, Digesu, Betta e Vlad. Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio "Città di Como" per i loro impegni artistici.
Nel 2012, in seguito alla loro tournee sudamericana, ricevono il premio della critica come miglior gruppo da camera straniero. Hanno inciso per l' etichetta DAD, Fone', per la rivista musicale Amadeus , per il giornale "La Provincia" di Cremona dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3. Nel 2011 il loro disco dedicato ai piano quintetti di Brahms e Schumann registrato per la Decca è stato recensito 5 stelle cd Amadeus dalla omonima rivista. Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti:" ..quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale,.....la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimistichezza anche con il mondo dell' opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione".
Il pianista Guido Bottaro, nato a Genova, svolge i suoi studi musicali presso il Conservatorio della città diplomandosi a soli 19 anni con il massimo dei voti e la lode. Studente presso la Scuola di Musica di Fiesole prima, "Diplome Supérieur d'Exécution" all'Ecole Normale "Alfred Cortot" di Parigi poi, frequenta nel contempo vari Corsi di Perfezionamento con Halina Czerny Stefanska, Nikita Magaloff, Riccardo Risaliti e al Mozarteum di Salisburgo con Aquiles Delle Vigne; negli stessi anni approfondisce il repertorio solistico con. Finalista al Concorso di Treviso nel 1995 e vincitore al "Palma d'oro" di Finale Ligure (SV) nel 1999, ha partecipato inoltre al Masters di Montecarlo ed al Sydney International Piano Competition e ad altri numerosi concorsi internazionali. Ha suonato nella prestigiosa "Salle Cortot" per la Société Chopin di Parigi; è stato invitato al Festival di Mannheim, al Festival di Venezia, a Leiden in Olanda e nel 1994 ha l'onore di suonare per il Mozarteum di Salisburgo nella Wiener Saal. Negli ultimi anni ha affiancato all'attività concertistica quella di pianista Jazz e quella di pianista per l'Ensemble Hyperion col quale ha effettuato più di trecento concerti in tutta Europa. Queste esperienze hanno approfondito gli orizzonti musicali e arricchito le sue capacità espressive donando freschezza e originalità alle sue interpretazioni dei Classici.
Foto: ottoetrenta.it