Diego Del Prato è autore del volume La Spezia nel Quattrocento, pubblicato nel 2008: quattro anni dopo l'autore pone in risalto gli aspetti salienti della sua ricerca e ne analizza la ricaduta sulla città di oggi.
Per troppi anni gli studiosi hanno sostenuto e documentato l'esistenza di una Spezia quattrocentesca, importante sotto innumerevoli punti di vista, e per altrettanti decenni scrittori e giornalisti l'hanno negata, favoleggiando di un non meglio identificato "borgo di pescatori" modesto e sonnolento.
E' stato un duello appassionante, dal quale la nostra città è uscita perennemente sconfitta; il saggio di Del Prato ha finalmente sfatato la leggenda, ed è proprio sui documenti storici che Spezia ha trovato e troverà la sua identità, di cui mai come oggi sente il bisogno.
Con questa conversazione il Soroptimist Club della Spezia, da sempre attento alle problematiche del territorio, intende offrire alla cittadinanza un'occasione di dibattito di alto profilo.