"In questi anni ho frequentato la Libreria Ricci, un luogo della cultura di questa città, gestita con cura e passioni uniche da Giuliano e dalla moglie Lucrezia - prosegue Federici - "Era bello entrare e intrattenersi con lui. Sapeva con garbo e delicatezza proporti libri, incuriosirti e farti scoprire nuove meravigliose storie.
Ci mancherà, mi mancherà. Alla moglie Lucrezia e all'adorato figlio Leonardo porgo a nome della città e mio personale la più affettuosa vicinanza".