Il romanzo è ambientato nei drammatici anni della Grande Guerra, di cui ricorrono i 100 anni dallo scoppio, e ne racconta le vicende in maniera non retorica ma con gli occhi dei protagonisti, due ragazzi, grandi amici, che da Carrara partono per il fronte. Due "fratelli" più che amici, cresciuti ed educati assieme, pur appartenenti a due ceti sociali differenti, agiato l'uno, di famiglia operaia "anarchica" l'altro.
Il lettore sarà coinvolto dalle vicende personali e non dei due ragazzi, amori, vicende tragiche, vita in trincea, che si alternano e raccontano la "grande guerra". Contraddizioni di una tragedia che ha inciso fortemente nella storia d'Italia. Un libro adatto anche ai ragazzi che possono così avvicinarsi alla "grande storia".
Paolo Bandoni, ingegnere, vive a Lerici e, pur spesso all'estero per lavoro, è legatissimo al suo paese.