Appuntamento alle 17 presso la Sede Auser di Via Gerini a Lerici.
Sarà presente l'autore, Piero Barbieri, già Sindaco di Calice al Cornoviglio, che si cimenta nel suo primo romanzo, dopo varie pubblicazioni storiche.
Introduce l'incontro Bernardo Ratti, Presidente Soc. Marittima, che spiega: "I Sengauni, citati nella famosa "Tavola Peutingeriana", erano la tribù ligure che, orgogliosamente, resistette ai Romani per quasi un secolo. Erano stanziati sulle alture del Golfo, anche alle spalle di Lerici sul Carpione (Serra e Rocchetta), nella Bassa Val di Vara, nella Valle del Magra e sulle alture del Golfo. Di fatto erano gli antichi abitanti di gran parte dell'attuale Provincia spezzina e delle colline lericine ...alture che videro scontrarsi i nostri antenati in difesa della loro terra, come ricordato da Tito Livio, contro le Legioni Romane. Fatti ricordati dai vari toponimi: Canale del Marzio, Campo di Già, Montemarcello. I Sengauni sono meno conosciuti degli Apui (probabilmente ricordati maggiormente per via della deportazione nel Sannio) che in realtà erano una tribù stabilitasi aldilà del Magra verso Carrara, ma non meno indipendenti e difensori della loro libertà".
Raffaella Coglitore, Presidente Auser Lerici, afferma: "La collaborazione tra Auser e Marittima è proficua e proseguirà nei prossimi mesi con altre presentazioni ed incontri culturali".
Il Romanzo è ambientato nell'appennino ligure, immediato entroterra del Golfo. Il protagonista, Carlo, tramite un'antica urna cineraria, risale ad una profezia sui Sengauni e, dopo lunghe e difficili ricerche, riuscirà a tradurre le incisioni e scoprire notizie incredibili.