Storie di viaggi intesi come esperienze di vita, confronto con le culture dei luoghi e di vite che si intrecciano, che si sommano e che a volte si perdono.
Luoghi incantati, paesaggi che fanno sentire l'uomo a centro del mondo, usanze che sembrano lontane dal qui e ora ma che in realtà sono più vicine di quanto potremmo immaginare.
India, Grecia, Himalaya, Mediterraneo, Nepal... Cederna narra, con sentimento ed un'incredibile capacità di far calare gli spettatori all'interno delle sue storie, alcuni episodi di viaggi realmente intrapresi da lui e la passione che mette nel condividere tutto questo è talmente forte che tu, da uditore, non puoi far altro che viaggiare con l'artista, sentire gli odori, i sapori, toccare il soffitto ruvido di una bizzarra dimora ad oltre quattromila metri sul livello del mare e commuoverti per la morte di una sua cara amica immedesimandoti in quello che l'attore ha provato al momento della triste notizia, poco prima della fine del viaggio.
Ecco quello che Giuseppe Cederna, accompagnato dai suoni di una chitarra e di un sitar, è riuscito a trasmettere in quasi due ore di spettacolo.
"Siamo orgogliosi di aver ospitato un'Artista di questo spessore – afferma Emanuele Cadeddu, Assessore al Turismo – spettacoli di questo livello confermano che la cultura può e deve assolutamente trovare lo spazio e l'opportunità di svilupparsi e di affermarsi anche in termini di turismo. Montemarcello ieri sera era più incantevole che mai e vedere la Piazza gremita di gente di tutte le età è stato davvero emozionante. Questo primo anno della Rassegna, che ha visto a Giugno anche Cristiano De Andrè ospitato nel castello di Ameglia, ha riscontrato un enorme successo e ci auguriamo di poterla riproporre anche il prossimo anno. Ringraziamo tutte le persone che hanno reso possibile lo spettacolo, Giacomo Giampedrone, oggi Assessore Regionale, che ha fortemente voluto il progetto di Ameglia Story Tellers, l'organizzatore Umberto Bonanni, l'ufficio amministrativo area commercio ed ovviamente gli sponsor perché senza di loro non avremmo avuto modo di proporre questo spettacolo". (9 luglio)