Cinealleanza tra Controluce e Nuovo per "Cinema di città" ^{In evidenza}

L'elemento di fondo dell'iniziativa è quello di sottolineare il ruolo della sala cinematografica intesa come impresa culturale sul territorio, punto di riferimento per assicurare vivibilità, aggregazione e consumo culturale nei centri urbani: è la linea nella quale si muovono da anni le due associazioni composte esclusivamente da volontari. A fronte della chiusura dei cinema in città degli ultimi anni, queste due sale storiche hanno privilegiato il rapporto con un pubblico non generico e indifferenziato bensì di un pubblico diversificato e consapevole, che frequenta il cinema non solo per puro svago ma anche per soddisfare interessi di carattere culturale.

Una linea progettuale che si sforza di riproporre il "luogo" cinema come occasione di socializzazione, di vivibilità del tessuto urbano e strumento indispensabile per garantire ampia visibilità ai film di qualità di produzione italiana ed europea. Alla luce di quanto sopra, le due sale si sono unificate in un unico progetto al fine di attuare iniziative affinchè venga agevolata la fruizione delle sale cittadine da parte del pubblico, in termini ad esempio di tariffe agevolate sul costo del biglietto d'ingresso e non solo ,di avviare azioni e provvedimenti per contrastare la desertificazione dei centri storici; di coordinarsi con Province e Regioni per la promozione di attività con le scuole e più in generale per la formazione del pubblico. In definitiva con tale convenzione si tutela non solo la garanzia dell' uscita anche alla Spezia dei migliori film in senso di qualità provenienti dal tutto il mondo e da maggiori Festival internazionali, ma la tutela del pubblico del centro, le scelte dei film saranno fatte da Silvano Andreini ( Associazione Culturale Film Club P.Germi-Cinema Il Nuovo) in accordo con Gianni Petricciani presidente del Cinecircolo Giovanile Socioculturale Controluce. E dopo il successo al Nuovo di Bella Addormentata sono in arrivo nelle due sale È STATO IL FIGLIO di Daniele Cipri (al Controluce) e IL ROSSO E IL BLU di Giuseppe Piccioni (al Nuovo).