sabato 27 Dicembre alle ore 16,30 l'inaugurazione, domenica 28 Dicembre e Martedì 6 Gennaio dalle ore 10,30 alle ore 12,30, Giovedì 1, Sabato 3 e Domenica 4 Gennaio dalle ore 16,30 alle ore 18,30.
L'esposizione dei lavori realizzati dall'incisore sestrese, sarà ospitata nei locali della Torre Saracena di via Gramsci, situata nel centro storico, gli allestimenti saranno curati personalmente dal collezionista deivese Giorgio del Corso, non nuovo a questo tipo di iniziative, che in passato ha realizzato con successo mostre di modellismo navale e di foto antiche.
Nel locali espositivi, saranno mostrati anche gli attrezzi utilizzati dal Raffo per le sue incisioni: bulini e sgorbie che l'artista realizzava da solo e affilava con estrema perizia, l'inchiostro di china in pasta utilizzato, il rullo e la stecca a mano. Tra i legni " di testa" adoperati il pero in primis e più raramente il melo, ilo ciliegio e il bosso.
L'incisore nacque a Sestri Levante, nella frazione di San Bartolomeo delle Ginestre, il 25 Gennaio 1904, in una delle storiche case del borgo, affacciata sulla piazza della chiesa. Fu assunto nella locale azienda FIT Ferrotubi, nel reparto elettricisti, dove conobbe il collega poeta sestese Giovanni Descalzo, che lo indirizzò, osservandone le doti di disegnatore, verso l'arte della xilografia e gli commissionò, in seguito, l'incisione dei testi e delle illustrazioni per una sua raccolta di poesie " Variazioni", edita nel 1947.
La produzione artistica annovera scorci paesaggistici e architettonici di Sestri levante e dintorni, nature morte, barche, ritratti di persone e scene di lavoro. Da segnalare anche la realizzazione di Ex-Libris per svariati committenti italiani e stranieri. Sue incisioni, raffiguranti delle norme di sicurezza sul lavoro, vennero inoltre stampate sul retro delle buste di lavoro distribuite presso la FIT. Nel 1969, nel ventennale della strage aerea di Superga, incise i ritratti di tutti i giocatori della squadra del Grande Torino che morirono nell'incidente.
Eugenio Maria Raffo, prostrato dal dolore per la morte di tutti i suoi tre figli e della compagna, morì nella sua casa di Sestri Levante il 17 gennaio 1994.