In scena sarà Alessandro Albertini, attore spezzino che con "Pantera" proseguirà il proprio percorso sulla drammaturgia contemporanea. Voce fuori campo di Simonetta Vecoli. Musiche, luci ed effetti sonori di Paolo Liberali.
La storia si svolge all'Accademia dei "Tre Principi", un antro favoloso, dove i tre principi sono i tre tavoli da biliardo intorno ai quali si muovono, armati di stecca, uomini leggendari. Non sono molti i giocatori che possono sfidarsi sui tre principi, e chi può accedervi lo decide solo Borges, un vecchio cieco che, in passato, era stato un grande campione e giudica la loro bravura dal rumore delle carambole e dallo schiocco delle stecche. Si sfidano il Puzzone, Garibaldi, Tremal-Naik, Valdo, ma il re dei "Principi" è Tamarindo.
In quel mondo di soli maschi dove è sempre notte, fa il suo ingresso una Dea dai verdi occhi taglienti: "La Pantera", nessuno conosce le geometrie del biliardo come lei e, uno dopo l'altro, tutti i Giocatori migliori cadono. La straordinaria bravura di "Pantera" richiama un folto numero di forestieri che accorrono attirati dalla fama dell'invincibile dama nera. Dove vuole arrivare? Per cosa gioca, o meglio contro che cosa gioca? Che ne sarà della Pantera quando arriverà in città Jones l'Inglese?
In questa vita sotterranea dove il buio abbraccia tutto e l'unica luce è data da fredde lampade al neon, non resta che mettersi comodi e assistere alla sfida più importante di tutta questa storia. Quella con la vita.
Costo del biglietto d'ingresso: 10 €.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0187 713264 oppure scrivere all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.