Dopo il debutto al Festival Oriente Occidente di Rovereto, "In-erme" arriva alla Spezia in prima regionale.
"In" è prefisso di diverse interpretazioni del tempo e del nostro rapporto con esso. Inarrestabile, Inalterabile, Inenarrabile il fluire dell'esistenza. E Inermi, Inetti, Inutili ci sentiamo se guardiamo alla storia "dal nostro rassicurante divano". Dall'inettitudine e da una più complessa riflessione sulla stupidità, nell'accezione d'incapacità e carenza, nasce il ciclo di lavori che porterà Michela Lucenti e il collettivo Balletto Civile ad orchestrare grandi masse di attori, musicisti, cantanti e danzatori nei prossimi anni tra l'Italia e la Germania.
La prima tappa intitolata "ln-erme", lavoro in cui passato e contemporaneità s'incontrano, dove il monito della statua del milite ignoto (che troneggia in ogni città della penisola) e il sentimento d'impotenza di oggi si fondono. Alla stregua dell'ambiente musicale, nutrito di melodie evocative prodotte live dalla violoncellista Julia Kent (nel suo curriculum anche la colonna sonora di This Must Be the Place del premio Oscar Sorrentino) su cui si innestano gli arcaici e poderosi canti liturgici dei Cantori da Verméi.
Ideazione Alessandro Berti, Maurizio Camilli, Michela Lucenti. Regia e Coreografia Michela Lucenti. Drammaturgia Alessandro Berti. Luci Stefano Mazzanti. Musiche Julia Kent, Cantori da Verméi. Musicisti Julia Kent, Cantori da Verméi (Daniele Bertolini, Danilo Bertolini, Virginio Callegari, Ernesto Daldoss, Alberto Delpero, Mirko Dezulian, Matteo Giovannini, Andrea Longhi, Marco Slanzi). Con Alessandro Berti, Maurizio Camilli, Ambra Chiarello, Massimiliano Frascà, Francesco Gabrielli, Michela Lucenti, Alessandro Pallecchi, Gianluca Pezzino, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Isacco Venturini.
Coprodotto da Festival Oriente Occidente, Fondazione Teatro Due, Centro Giovanile Dialma Ruggiero (La Spezia), Fondazione Luzzati Teatro della Tosse onlus Con il sostegno di MIBAC Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Al termine dello spettacolo sarà possibile fermarsi al Dialma per incontrare la compagnia e Michela Lucenti nel nuovo spazio "30 minuti con l'autore".
Sabato 8 novembre è in programma dalle 23 al Btomic (Via Firenze 27) l'after party che vedrà ancora in scena Julia Kent in compagnia di Fabrizio Palumbo e Paul Beauchamp.
"Blind Cave Salamander": nella mitologia, la salamandra incarna lo spirito elementare del fuoco come energia creativa e allo stesso tempo forza distruttiva. In natura, esistono esemplari "ciechi", dagli occhi atrofizzati, che nell'oscurità delle cavità sotterranee sembrano custodire quella scintilla di origine divina. I Blind Cave Salamander ci invitano a scandagliare in profondità uno spettro sonoro che ci riporta tanto agli ultimi Ulver quanto alla paranoia rumorista dei Nurse With Wound (coi quali hanno realizzato l'LP "Cabbalism"). In balìa della chitarra di Fabrizio Palumbo (demiurgo dei Larsen), alla quale si aggiungono il violoncello di Julia Kent (già al fianco di Antony and the Johnsons) e l'elettronica di Paul Beauchamp (Space Aliens From Outer Space) scopriremo che per credere, non sempre serve vedere.
Per "In-erme" è fortemente consigliata la prenotazione.
Costo del biglietto: 13,50 € intero; 10 € ridotto Under 30 e iscritti alle associazioni del Dialma; 5 € ridotto per studenti scuole superiori.
Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 328 2007184 e 0187 713264 oppure scrivere all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .