Il prossimo percorso espositivo che coinvolge, per questo primo momento, il Piano Uno e il Piano Due, viene dedicato alla scultura che, dopo la stampa d'arte e la fotografia, mostra la complessità e vivacità delle collezioni del museo con alcuni inserimenti dalle collezioni civiche e private della Spezia.
Per completare il ciclo dedicato a questo linguaggio artistico, il 31 ottobre inaugura "Luce" di Fabrizio Prevedello, scultore di origini venete che da tempo risiede in un piccolo paese delle Alpi Apuane. Nel suo lavoro si unisce l'interesse per la montagna e lo sguardo attento alle strutture legate alla sua escavazione e al trattamento commerciale della pietra, strutture che caratterizzano la zona industriale tra Carrara e Massa. La mostra "LUCE. Fabrizio Prevedello", pensata dall'artista con Francesca Cattoi, si sviluppa nelle tre sale del Piano Zero come un percorso nel quale il visitatore si confronta con le opere, ricomponendone la frammentaria totalità e cogliendo la volontà di creare un progetto installativo specifico per lo spazio del centro.