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Festival Paganiniano: domani tocca al maestro Bruno Fiorentini, chiude martedì la Camerata del Concertgebouw

La Spezia. L'11° edizione del Festival Paganiniano di Carro si avvia alla conclusione. Penultimo appuntamento: domenica 12 agosto, alle 21, a Beverino Castello.

Questa volta ad esibirsi sarà Bruno Fiorentini, insigne flautista, nonché direttore artistico, da sette anni, della rassegna musicale itinerante, realizzata dalla Società dei Concerti spezzina e dedicata a Paganini e al virtuosismo strumentale. Per l'occasione il maestro Fiorentini, nella Chiesa di S. Croce, ci farà ascoltare"Rossini e Mozart: I Quartetti per flauto ed archi" e condividerà la ribalta con Valerio Giannarelli al violino, Carlotta Aramu alla viola, Paolo Ognissanti al violoncello e Danilo Grandi al contrabbasso. Una formazione strumentale, tutta ligure, affiatata e già collaudata in numerosi concerti di successo in Italia e all'Estero con il nome Hyperion Ensemble, eccezion fatta per la new entry, Carlotta Aramu, nata a Grosseto ventiquattro anni fa.

L'evento rappresenta un'opportunità da cogliere al volo: oltre all'ascolto dal vivo di artisti di elevato profilo musicale si potrà ammirare uno scrigno architettonico fortificato dagli Estensi immerso nel verde incontaminato della Val di Vara.

Transfert gratuito: partenza dalla Spezia alle ore 19.30 (via La Pianta), ore 19.45 (Comune, p.zza Europa), ore 20.00 (stazione Centrale).

Ingresso concerto: 12euro intero, 10 ridotto.

Info: www.sdclaspezia.it

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Il Festival Paganiniano chiude l'11° edizione martedì 14 agosto, come da tradizione, a Carro, il minuscolo e incantevole borgo d'origine della famiglia del geniale compositore e violinista genovese. Il concerto finale, che si terrà nella consueta cornice del Sagrato di San Lorenzo, alle ore 21, è affidato alla Camerata del Royal Concertgebouw: formazione cameristica ufficiale della celeberrima Orchestra sinfonica olandese. La storica compagine, alla quale la regina Beatrice d'Olanda nel 1988 ha conferito il titolo di "Royal prende il nome dalla "Sala da Concerti" di Amsterdam opera dell'architetto Adolf Leonard van Gendt inaugurata nel 1888: oggi il Concertgebouw è il tempio della musica più visitato al mondo. Alla magnificenza del luogo corrispondono "il velluto degli archi, l'oro degli ottoni e l'eccezionale timbro dei fiati" dell'Orchestra, che a Carro sarà rappresentata da Marijn Mijnders e Annebeth Webb, violini, Henk Rubingh, viola, Floris Mijnders, violoncello, Hein Wiedijk, clarinetto. Rutilante il programma: La oraciòn del torero di Joaquín. Turina, il Quintetto per clarinetto, due violini, viola e violoncello in si minore op. 115 di Brahms e il Quartetto La morte e la fanciulla di Schubert.Il concerto sarà preceduto alle ore 18, a Casa Nasca, dalla rituale Conversazione paganiniana. "Paganini, Lucca e la chitarra", uno strumento che il compositore amava al pari del violino, è il tema di quest'anno. Ad illustrarlo sarà Renzo Cresti, docente di Storia della musica al Conservatorio di Lucca, dove è stato anche direttore nel triennio 2006-2009. Il musicologo ha già scritto oltre quaranta libri tra cui una lunga serie di monografie sui grandi compositori italiani.

Al termine sana e golosa degustazione dei prodotti enogastronomici della Val di Vara, ovvero della Valle del biologico, offerta dalla Pro Loco di Carro.

Notizie utili. Ingresso concerto Carro intero 15 e ridotto 12.

Transfert gratuito, partenza dalla Spezia alle ore 17.15 (stazione Centrale), ore 17.30 (Comune, p.zza Europa), ore 17.45 (via La Pianta).

Info: www.sdclaspezia.it

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Il Festival Paganiniano di Carro si avvale del sostegno, della Regione Liguria, della Provincia della Spezia e dell'Associazione Amici di Niccolò Paganini, nonché del patrocinio del Touring Club Italiano e del generoso contributo di Isagro S.p.a.

Per i turisti è stata predisposta la (conveniente) formula "Due per Uno": tutto compreso (albergo, ristoranti, musei, escursioni Cinque Terre, transfert e concerti) per due al prezzo di uno. Per eventuali informazioni chiamare il numero 0187.731214.

Per accrediti e/o ospitalità i colleghi giornalisti possono contattare l'ufficio stampa al 347.6843236

 

Nella foto: la Camerata del Royal Concertgebouw

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