Anonimi poeti inglesi del XVII hanno redatto i testi delle "songs and ayres" di John Dowland, musicista inglese di fama europea. Sono testi d'amore, felice o tormentato, che hanno sconfitto il tempo tra diverse generazioni di musicisti fino ai nostri giorni, grazie al loro messaggio universale, e ad una versificazione fortemente espressiva e melodica. Il concerto di Anna Caprioli e Sergio Chierici ci propone due diverse interpretazioni di questi testi d'amore. La prima è quella "antica", con le musiche originali scritte da John Dowland giunte fino a noi. La seconda è una versione "moderna", con i testi che ispirarono Dowland, e che sono rivisitate in forma di canzone con musiche originali di Sergio Chierici per voce e pianoforte. Queste ultime fanno parte di un album, edito da EMA Records, la cui uscita negli store digitali è prevista proprio per il 6 aprile, cui seguirà dopo pochi giorni la distribuzione del CD. Un omaggio alla canzone d'amore, in grado di sfidare il tempo: "O Love, I live and die in thee".