Teatro e giovani, continua l'impegno di Fondazione Carispezia ^{In evidenza}

L'impegno in questo ambito ha inizio con il progetto Teatro Destinazione Scuola, avviato nel 2008 in collaborazione con l'allora Ente Teatrale Italiano e i teatri Civico della Spezia e Astoria di Lerici. Nell'arco di un triennio tale progetto ha portato alla formazione di nuove figure professionali in ambito teatrale - che dal 2011 si sono costituite nell'Associazione Culturale Labulè - e al coinvolgimento di oltre 4.000 studenti in un percorso di "didattica della visione", condotto dai mediatori teatrali nelle classi e teso a promuovere una fruizione più consapevole degli spettacoli teatrali. Nel 2011, il progetto è entrato in una nuova fase, ponendosi l'obiettivo di sostenere le produzioni teatrali degli istituti superiori: i mediatori hanno affiancato gli insegnanti nei laboratori per la messinscena degli spettacoli di fine anno, svolgendo un ruolo di consulenza e supporto e conducendo attività di educazione al teatro trasversali a tutte le scuole. Lo scorso anno, LINK - questo il titolo del nuovo percorso curato e coordinato dall'Associazione Labulè - ha dato vita ad una vera e propria rassegna degli spettacoli teatrali delle scuole superiori, che ha coinvolto in sei giorni, al Teatro Civico della Spezia, 4.500 spettatori, 170 ragazzi, 20 insegnanti e 6 mediatori teatrali. LINK intende creare una rete fondata sul confronto e la collaborazione tra le scuole che svolgono laboratori per la messinscena di spettacoli e potenziare l'educazione al teatro rivolta agli studenti, favorendo l'ingresso negli istituti scolastici delle competenze specifiche dei mediatori teatrali. Questi due aspetti fondamentali del progetto confluiscono in un momento di condivisione del percorso svolto durante l'anno da studenti, insegnanti e mediatori nella rassegna degli spettacoli al Teatro Civico della Spezia. Quest'anno le molteplici attività previste dal progetto si arricchiscono di importanti novità, a cominciare dall'allargamento della rete delle scuole che partecipano all'iniziativa. Saranno infatti nove gli istituti scolastici coinvolti rispetto ai cinque dello scorso anno: i Licei Cardarelli, Costa, Mazzini, Pacinotti, Parentucelli di Sarzana e gli Istituti Casini, Capellini/Sauro, Einaudi/Chiodo e Fossati. Al laboratorio di educazione al teatro per gli studenti (storia del teatro, drammaturgia, visione di spettacoli, pratica attoriale), trasversale a tutti gli istituti scolastici e curato dalle mediatrici dell'Associazione Labulè, si aggiungono tre incontri di approfondimento e dibattito per gli insegnanti, condotti da professionisti del settore, che potranno fornire spunti e suggerimenti utili per la messinscena degli spettacoli. Il progetto avrà per questa edizione un'estensione nazionale con il coinvolgimento di un'altra Fondazione di origine bancaria: l'esperienza artistica realizzata nell'ambito del progetto LAIV, promosso dalla Fondazione Cariplo, dall'Istituto per i Servizi Sociali Mariagrazia Mamoli di Bergamo sarà ospite della rassegna al Teatro Civico. Tale collaborazione rappresenta un primo passo verso la creazione di una rete nazionale che nell'arco dei prossimi tre anni vedrà altre realtà ospiti da tutta Italia. I laboratori avranno l'obiettivo comune di orientamento a temi civili e sociali e, quest'anno, il filo conduttore sarà quello del confronto. LINK tenderà, infatti, a creare per i prossimi anni un ulteriore collegamento della scuola con il teatro civile, attivando relazioni con esperti nazionali, per stimolare gli studenti a confrontarsi, attraverso il teatro, su temi sociali e di impegno civile. Raddoppiano le serate di spettacolo al Teatro Civico rispetto alla scorsa edizione: 10 serate, dal 17 al 31 maggio, con 8 spettacoli delle scuole e 1 progetto ospite di un'altra regione italiana. A chiudere la rassegna, il 31 maggio, sarà il gran finale con la performance degli studenti che hanno preso parte al laboratorio trasversale, la proiezione del video dei laboratori teatrali condotti dalle insegnanti durante l'anno, finalizzato a metterne in luce la valenza pedagogica e didattica, e la presenza di un atteso ospite d'onore che condividerà con i ragazzi le sue esperienze e la sua passione per il teatro. Ulteriore novità di questa edizione, il Liceo artistico Cardarelli metterà a disposizione le competenze dei propri studenti e insegnanti nella realizzazione di oggetti scenici ed elementi scenografici per gli spettacoli finali (fondali, sculture e attrezzi di scena, manifesti e disegni). Nei giorni della rassegna, infine, una mostra fotografica allestita nel foyer del Teatro Civico, curata dall'Associazione Labulè, racconterà il percorso svolto dal progetto sino ad oggi: immagini che ritraggono volti e corpi dei ragazzi, professori e mediatori teatrali, fermati in alcuni attimi del loro tempo dedicato alla passione per il teatro.