Francesco Cafiso è uno dei volti più noti del panorama jazz contemporaneo, e il suo curriculum fuga ogni dubbio sul perché di tanto apprezzamento: a nove anni già suonava con i grandi del jazz, a quattordici aveva vinto qualsiasi premio al quale avesse partecipato ed era stato chiamato da Wynton Marsalis per il suo tour europeo, a quindici era già una stella del jazz ed era stato invitato come super-ospite al Festival di Sanremo, a sedici anni collezionava premi come miglior sassofonista dell'anno, a diciassette conseguiva con il massimo dei voti il diploma in flauto traverso, a diciannove anni era diventato direttore artistico del Vittoria Jazz Festival e a venti era chiamato a suonare per Barack Obama. Un talento come ne nascono pochi, nonché un orgoglio nazionale amato da critica e pubblico.
Lage Lund, statunitense di origini norvegesi, ha seguito un percorso per certi versi affine a quello di Cafiso. Considerato ormai uno dei più importati chitarristi della sua generazione, anche lui ha perfezionato lo studio dello strumento in America (dove peraltro è stato il primo chitarrista elettrico nella storia della Juilliard School of Music a ottenere l'ammissione alla prestigiosa istituzione didattica americana), ha collezionato importantissimi premi e già giovanissimo aveva suonato con i più grandi nomi del panorama mondiale.
Due talenti di primissimo piano che hanno in comune un fraseggio magnetico e seducente, tanto legato alla storia del genere quanto capace di sorprendere. Un concerto da non perdere, i cui biglietti possono essere acquistati a 10€ presso la biglietteria del Teatro Civico della Spezia (0187/757075) o direttamente la sera del concerto in Piazza del Bastione.