Terzo appuntamento, venerdì 18 ottobre, alle ore 17, nell’auditorium dell’Ospitalia del mare di Levanto, con la rassegna “Incontri settimanali territorio e storia 2024”, organizzata dalla biblioteca civica “Vinzoni” e dalla Mostra permanente della cultura materiale.
Al centro dell’iniziativa i 150 anni della ferrovia a Levanto, attraverso una conferenza dello storico Marco Burrini, autore del libro “Da Sestri Levante alla Spezia, storia della ferrovia del litorale ligure” (Edizioni Effigi), che per l’occasione dialogherà con Aldo Viviani (“Mostra permanente della cultura materiale”).
Tra le ferrovie costruite in Italia nella seconda metà dell'Ottocento, la ferrovia ligure ha rappresentato una delle vicende più complesse e controverse che coinvolsero al tempo, politica, affari ed interessi locali e nazionali. Voluta quasi a contatto del mare per permettere ad ogni località litoranea di essere raggiunta, la ferrovia ligure, specie nel tratto tra Sestri Levante e La Spezia, si dimostrò essere di non facile realizzazione e ancor più difficile dal punto di vista della conservazione. Eppure, a distanza di 150 anni, l'opera di quei costruttori è ancora visibile, soprattutto tra Levanto, Bonassola e Framura, dove oggi, grazie all'impegno delle amministrazioni comunali, la ex ferrovia è divenuta percorso ciclo-pedonale.
Marco Burrini, storico dell’arte, medievalista, all’Ospitalia del mare riproporrà il risultato della sua ricerca di archivio e di analisi delle fonti materiali che si conservano ancora nei tratti abbandonati della ferrovia ligure tra Sestri Levante e La Spezia, con particolare riferimento a Levanto.