Al Liceo Classico "L. Costa" il teatro è un importante momento formativo, che viene affiancato alla didattica istituzionale, come la musica, il canto e tante altre discipline, dove i ragazzi hanno l'occasione di esprimere sé stessi.
Durante il periodo estivo, 35 allievi hanno continuato a frequentare i locali della scuola, grazie al progetto finanziato dal MIM (Ministero dell'Istruzione e del Merito) nell'ambito del Piano Estate 2024. L'obiettivo del Ministero è quello di mantenere il carattere aggregativo delle scuole anche durante le vacanze estive.
E' nato così il progetto teatrale “Recitar cantando”, che prevede attività ludico-didattica di tipo teatrale, volta all'organizzazione di brevi performance recitative inserite in luoghi d’interesse storico e culturale del territorio spezzino, secondo gli intenti del MiM.
Nell’ambito di una ricerca di storia del territorio, gli allievi del Liceo Classico Lorenzo Costa hanno ricostruito l’origine del nome "Golfo dei Poeti" dato al Golfo della Spezia e creato una performance per il pubblico occasionale di diversi luoghi d’interesse storico-culturale e turistico della nostra città.
"Così è nata l’offerta di collaborazione con la Pro Loco del Golfo e l'Associazione Amici del Museo Navale e della Storia, che tendono a valorizzare luoghi ed eventi o personaggi della storia locale, come ad esempio la fortezza militare dell’isola Palmaria, dove sabato 7 settembre i nostri allievi hanno creato il 1° evento di restituzione del progetto alla cittadinanza" spiega la Prof.ssa Claudia Foce, docente tutor del progetto e referente del laboratorio teatrale del Liceo L. Costa.
La performance all'Isola Palmaria si è divisa in due parti. La prima, "Il golfo delle meraviglie", giocosa e interattiva, è nata dalla ricerca sulla storia cittadina e ripropone la storia del nostro golfo attraverso gli artisti che lo hanno descritto, narrato poeticamente, cantato, visitato, dipinto, disegnato, amato e desiderato. E' organizzata con l’escamotage teatrale di una performance coinvolgente interattiva, attraverso una sfida a carte, dove gli assi nella manica sono i grandi maestri ed artisti, uomini della scienza e dello spettacolo, tra cui Guglielmo Marconi. Da Dante e Petrarca, ai poeti e pittori inglesi e tedeschi, musicisti come wagner e i noti nobel Carducci e Montale, fino a scoprire aspetti meno noti, come lo sfondo della Venere di Botticelli, inserita entro il disegno del Golfo della Spezia.
La seconda performance è invece una riduzione sceneggiata basata sul testo "Gli innumerevoli" di Erri De Luca. Una emozionante riflessione sulla migrazione degli ultimi decenni nel Mar Mediterraneo e delle sue tragiche conseguenze, un messaggio di solidarietà e umanità. Racconta il viaggio degli immigrati in fuga da fame, guerra e persecuzione, che porta sulla pelle i segni di un viaggio di sola andata con la speranza di trovare un mondo migliore. L'allestimento scenico è essenziale, con fili che scendono dal soffitto e attaccapanni che sorreggono vestiti e un salvagente, una boa, delle gomene a terra per mostrare chi, nel tragitto ha perso la vita. Una potente e appassionata rappresentazione che termina con una preghiera al “Mare Nostro“, che hanno fatto commuovere ed emozionare il pubblico per l’intensità.
Il docente esperto del progetto, il prof. Federico Marconi, insegnante di discipline scenotecniche, ha guidato e sceneggiato gli allievi in questa nuova avventura.
"Il Liceo L.Costa ha sempre tenuto a sviluppare, al di là delle conoscenze didattiche, anche le attitudini comunicative che il teatro e la recitazione riescono a far scaturire in adolescenti della scuola superiore - evidenzia la Prof.ssa Foce - Il teatro aiuta a colmare insicurezze, sviluppa creatività, insegna a lavorare in team per la realizzazione di un prodotto finale, è inclusivo e contribuisce a superare le timidezze, sviluppa capacità d’eloquio e comunicative in pubblico, crea un profondo senso d’appartenenza sia di gruppo che nei confronti della scuola, che consente ai ragazzi di svolgere queste attività".
Le performance teatrali al Forte Umberto I alla Palmaria sono state eseguite dagli allievi:
Cenderello Noemi, Kraja Aisha, Ciarmiello Valeria, Peroni Elisa, Pettiti Greta, Sinis Chiaramaria, Vicic Alessio, Bogliani Alice, Verelli Federico della curvatura Arte Musica Spettacolo; Antognoli Beatrice, Del Vecchio Martina,
Gentile Emily, Bruno Ginevra.
Sono tutti allievi di età compresa tra i 15 e i 18 anni, alcuni sono neofiti del progetto recitativo, altri ormai veterani che hanno contribuito negli anni, con ruoli sempre più impegnativi, alle rappresentazioni teatrali classiche, quali Lisistrata di Aristofane, Troiane di Euripide e Antigone di Sofocle, con la regia e sceneggiatura della prof.ssa Foce. Gli allievi hanno anche partecipato a spettacoli di teatro moderno della curvatura Arte Musica e Spettacolo a cura del prof. Federico Marconi, a CostArt, un format artistico ormai arrivato alla 4 edizione quest’anno, a cura del prof. Alessio Carrabino, alla Notte nazionale del liceo classico, giunto alla XI edizione e ad eventi cittadini, come il “Gran Galà della donna”, assieme a molti insegnanti della scuola.
"Attorno a questi eventi, il Liceo L. Costa ha stimolato e coinvolto un sempre maggior numero di allievi a dare il meglio di sé con recitazione, letture performative, canto musica e danza, nella convinzione che chi viene educato al bello e conosce le proprie radici storico-culturali, sarà sicuramente un cittadino che rispecchia i valori più positivi e utili allo sviluppo della comunità in cui vive" conclude la Prof.ssa Foce.
