Sarà inaugurata sabato 27 luglio a partire dalle 18 e 30 la mostra “Lettere di Cinta” di Carlo Alberto Cozzani, a cura di Paolo Asti, in via Vittorio Emanuele 89, nel centro storico di Camaiore, all’interno dell’evento "La via dell’Arte", giunta alla sua IV^ edizione, con la partecipazione di artisti provenienti da ogni parte d’ Italia.
I lavori presentati da Cozzani rappresentano un omaggio alla storia della cittadina toscana e in particolare alle mura di cui quest’anno ricorre il seicento cinquantesimo anniversario di costruzione da parte della città di Lucca.
“Quella offerta dall’artista – scrive Paolo Asti - è una visione onirica, dove il sogno lascia spazio anche alla tragedia, alla lotta armata, alla volontà di dominio di un popolo, di una città, di un casato su un altro, così come nella storia dell’Italia delle Signorie prima e dei Comuni poi, conosciamo in un’identità che solo l’Italia ha così radicata. I fondamenti di studio e di professione conducono l’autore attraverso una ricerca, in cui ciò che rimane a Camaiore delle mura di parte di edifici al loro interno, divengono protagonisti delle opere. La capacità di impastare il colore, grazie al gesto, con le immagini impresse preventivamente sulla carta e ancora ritoccate dall’artista con l’uso della moderna tecnologia, produce quanto di più contemporaneo ed espressivo al tempo stesso, tra il reale e il sogno; appunto tra ciò che era e deve essere stato e devastato, e ciò che non vi è più, diventando presente grazie al divenire di ogni cosa. Scorrendo i lavori emerge da ognuno di essi il tratto distintivo dell’autore. Molteplici segni dinamici, che apparentemente appaiono informi, man mano, negli occhi dell’osservatore attento, divengono scena dove permane riconoscibile la cifra stilistica dell’autore, mantenendone intatto il linguaggio espressivo e il segno caratterizzante. Lasciamo – conclude Asti quindi che le opere ci conducano tra soldati, cavalli imbizzarriti, clangore di spade che si incrociano, strepitii e urla, scorrere di fiumi rosso sangue, fino a sentire suoni e rumori di tutto questo mischiati tra la folla, guidati dalla mano dell’artista in quel che le mura hanno vissuto e di cui sono testimoni.”
"In questo omaggio a Camaiore - prosegue Paolo Asti - ogni opera (su carta cm 70x100), Cozzani ne ha realizzate 16, assume il valore di una lettera che dal passato giunge, rielaborata, al presente. Nel catalogo della mostra, con un testo anche di Luca Santini, storico del territorio, il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci scrive: “La storia della Città di Camaiore e delle sue genti trova nel lavoro dell’artista una dimensione che offre una rilettura capace di cogliere il favore tanto dell’Amministrazione quanto, sono certo, quello che dei nostri concittadini e turisti, oltre che degli appassionati d’arte. Con una forte radice storica e un’innovativa lettura contemporanea, Cozzani riesce a rivelarci parte di quanto per molti è ancora ignoto, servendosi della creatività per farci trasportare dall’immaginazione. Vivere il presente facendo ricchezza delle tradizioni e della storia, così che l'identità di un territorio sia ragione di attrattività e rinnovata capacità di crescita, è una delle azioni a cui la nostra Amministrazione tende e punta, nell’ottica di un investimento che sia impegno costante in eventi peculiari legati all’arte e alle sue molteplici forme. In questo senso, Cozzani ha saputo farsi vero interprete di questa visione, con un lavoro che offre a tutta la Città - e a chi la visita - nuovi stimoli e nuove prospettive.”
Carlo Alberto Cozzani
Carlo Alberto Cozzani (La Spezia nel 1967), architetto, paesaggista e urbanista, mosso da una viscerale passione per l’arte, ha colto nella pittura il mezzo con cui rappresentare la sua personale interpretazione di vivere il presente. Nella sua pittura la sovrapposizione di figure geometriche e colori costituiscono l’elemento compositivo; con questa mostra aggiunge un comune denominatore d’immagini che costituiscono traccia del passato e del presente di cui da lettura con l’opera finita. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero tra cui segnaliamo: “l’Esposizione Internazionale della Triennale di Roma nel 2020 – global change”; alla “galleria Lacke & Faber di Berlino”; al “premio Internazionale Michelangelo 2023 con menzione d’onore”, al “Galata Museo del mare nel 2024 con la mostra “Immenso blu”; alla “biblioteca serio di Genova, in seno al 30° Festival Internazionale di Poesia di Genova ZA ZZA poesia in mostra giugno 2024.”
Le sue opere sono in collezioni private e pubbliche.
Per info e visite Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 348 8211894
E' possibile scaricare la locandina qui sotto.