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Oltre 2500 persone alla scoperta della storia della Spezia grazie a "Spetialis" In evidenza

Festival della Spezia Antica ha coinvolto musei e biblioteche, ottenendo un grande successo.

Grande successo per Spetialis. Festival della Spezia Antica, la prima grande manifestazione di rievocazione storica dal Medioevo all’Ottocento spezzino che si è conclusa domenica e che ha visto la partecipazione di oltre 2500 persone.

Spetialis è il nuovo progetto messo a punto dall’Amministrazione Peracchini che, attraverso una grande sinergia fra tutto il sistema museale civico e il sistema bibliotecario urbano, è riuscito a coinvolgere la città per tre giorni in un vero e proprio tuffo nel passato. Il 2023 è stato l’anno zero di Spetialis ottenendo un grandissimo successo di pubblico che conferma il desiderio della cittadinanza di essere sempre più coinvolta nella scoperta della storia della nostra città e delle nostre tradizioni. Ogni anno Spetialis, essendo un contenitore storicamente aperto, potrà rinnovarsi coinvolgendo strutture museali, bibliotecarie e luoghi della cultura differenti focalizzando l’attenzione su porzioni di storia cittadina diverse valorizzandole con attività specifiche.

L’inaugurazione di Spetialis è avvenuta con il corteo storico che ha attraversato le vie del centro da piazza Garibaldi fino a piazza del Bastione, sorprendendo cittadini e turisti con sbandieratori dediti a acrobazie scenografiche, danze e duelli.

Nelle giornate di sabato e domenica, ogni museo ha dato il suo importante contributo: il Museo Amedeo Lia con le visite guidate ai suoi tesori e agli edifici storici del centro cittadino, il Museo Etnografico Giovanni Podenzana con laboratori che hanno consentito di conoscere e sperimentare i mestieri tradizionali, impastare e stampigliare i croxetti, imparare le danze popolari ed hanno permesso di ammirare i costumi della nostra tradizione, il Museo del Castello San Giorgio con rievocazioni storiche, musica, spettacoli, laboratori e duelli e con la possibilità di degustare una vera e propria cena medievale. Anche le biblioteche sono state protagoniste con una visita guidata agli antifonari di San Francesco Grande alla Biblioteca Mazzini e al patrimonio dell’Archivio Storico Comunale.

In occasione di Spetialis, anche la Galleria Antiaerea Quintino Sella è stata protagonista grazie all’apertura straordinaria.

 

 

 

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