La 69° edizione del “Premio LericiPea Golfo dei Poeti” 2023 vedrà svolgersi l'evento di punta il prossimo 1 ottobre: l'attesissima attribuzione del Premio Internazionale “alla Carriera”, assegnato quest'anno a S.E. il Cardinale José Tolentino de Mendonça, colui che, nella giornata mondiale della Poesia, ha rappresentato il Portogallo. In occasione della sua premiazione verrà presentato a Lerici, in anteprima nazionale, il libro Estranei alla terra (in libreria dal 24 ottobre), la prima raccolta poetica in italiano, quasi completa, dell'autore, edita da Crocetti.
La cerimonia, aperta al pubblico, si svolgerà dalle ore 17.30 presso Villa Marigola di Lerici, sede storica del Premio, che negli ultimi trent'anni ha visto premiare le eccellenze della Poesia italiana e internazionale.
Dopo i saluti istituzionali di Maria Luisa Inversini, Prefetto della Spezia, Leonardo Paoletti, Sindaco del Comune di Lerici, Pierluigi Peracchini, Presidente della Provincia e Sindaco della Spezia, S.E. Mons. Luigi Ernesto Palletti, Vescovo della Diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato, Bernardo Futscher Pereira, Ambasciatore del Portogallo in Italia, Pier Gino Scardigli, Presidente del “Premio LericiPea Golfo dei Poeti”, Adriana Beverini, socia del Premio LericiPea, introdurrà Arnoldo Mosca Mondadori; insieme presenteranno al pubblico l'Orchestra del Mare. Si esibirà in un prezioso momento musicale, il violoncellista Issei Watanabe. Grazie al Progetto Metamorfosi, della “Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti”, i legni provenienti dalle barche di migranti naufragati sulle coste dell'isola di Lampedusa, sono stati trasformati nella falegnameria del carcere di Milano-Opera negli strumenti musicali utilizzati dall'Orchestra del Mare.
A seguire, l'intervento del prof. Alessandro Zaccuri sulla raccolta poetica di José Tolentino Calaça de Mendonça, e la presentazione del Premiato a dialogo con il prof. Stefano Verdino, Giurato del Premio e la traduttrice Teresa Bartolomei, che leggerà le Poesie di Tolentino in italiano. A coordinare l'evento, Lucilla Del Santo, project manager del “Premio LericiPea Golfo dei Poeti”. In chiusura, la Premiazione.
Un ringraziamento particolare a Fondazione Carispezia, da sempre a fianco del Premio “alla Carriera”, a Sanlorenzo yacht per il quinto anno partner del Premio, a Confindustria La Spezia e a tutte le aziende del territorio che forniscono il loro prezioso contributo per la diffusione della cultura poetica, patrimonio “unico” del nostro Golfo: Contship Italia, Euroguarco, Laghezza e Sepor.
Motivazione del Premio
La poesia di José Tolentino rappresenta da vari anni un caposaldo della più recente poesia lusitana, erede di una grande tradizione poetica contemporanea da Pessoa ad Eugenio De Andrade, di cui Tolentino fu anche buon amico. Dal libro di esordio di Os dias contados (1990) al recente Introdução à Pintura Rupestre (2021) Tolentino ha declinato in modo assai originale la propria esperienza poetica, con frequenti osservazioni sul significato e l’identità del fatto poetico, come nella breve prosa O poema: “Una poesia non conquista la purezza che affascina il mondo. Una poesia abbraccia precisamente l’impurezza che il mondo ripudia”. L’ossimoro, il paradosso, l’acume metaforico sono gli strumenti di una poesia di meditazione ed anche di provocazione, che si esprime in modi spesso spiazzanti, e reclama solitudine e silenzio, in stretta connessione all’annodo di un pensiero poetante di suggestiva espressione, al di fuori di schemi collaudati.
Nota biografica
José Tolentino de Mendonça è nato a Madeira-Portogallo nel 1965. Ordinato presbitero a Funchal nel 1990, ha ottenuto il dottorato in teologia biblica nel 2004 con una tesi - pubblicata già in diverse lingue (italiano, inglese, spagnolo, oltre il portoghese) - che introduce l’analisi narrativa per la lettura di un brano del Vangelo di Luca, 7,36-50. Per più di due decadi ha lavorato presso l’Università Cattolica del Portogallo come Cappellano universitario, docente, Direttore del Centro di Studi della Facoltà di Teologia, Direttore della Facoltà di Teologia e Vice-rettore dell’Università. È stato anche il primo Direttore del Dipartimento della pastorale della Cultura fondato dalla Conferenza Episcopale di Portogallo e Consultore del Pontificio Consiglio della Cultura. Nominato da Papa Francesco Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, è stato ordinato vescovo nel luglio del 2018 e creato Cardinale nel Concistoro del 5 ottobre 2019. Dal settembre 2022 è Prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione.
Ha pubblicato diverse opere significative sia nel campo della saggistica teologica sia in quello della letteratura. In italiano ha pubblicato: Il tesoro nascosto. Per un’arte della ricerca interiore, Paoline, Milano 2011; Nessun cammino sarà lungo. Per una teologia dell’amicizia, Paoline, Milano 2013; Padre Nostro che sei in terra, Qiqajon, Bose 2013; La mistica dell'istante, Vita e Pensiero, Milano 2015; L'ippopotamo di Dio, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2015; Chiamate in attesa, Vita e Pensiero, Milano 2016; Gesù: La sorpresa di un ritratto, San Paolo, Cinisello Balsamo 2016; Liberiamo il tempo. Piccolo manuale sull'arte di vivere, Emi, Bologna 2017; La lettura infinita. La Bibbia e la sua interpretazione, San Paolo, Cinisello Balsamo 2017; Elogio della sete, Vita e Pensiero, Milano 2018; Il piccolo libro delle grandi domande, Vita e Pensiero, Milano 2019; Il potere della speranza. Mani che sostengono l'anima del mondo, Vita e Pensiero, Milano 2020; Una bellezza che ci appartiene, Edizioni Romena, Pratovecchio Stia 2020; Una grammatica semplice dell'umano, Vita e Pensiero, Milano 2021; Pregare ad occhi aperti, Edizioni Romena, Pratovecchio Stia 2021; Il papavero e il monaco, Qiqajon; Bose 2022; Metamorfosi necessaria. Rileggere san Paolo, Vita e Pensiero, Milano 2023; Amicizia. Un incontro che riempie la vita, Piemme, Segrate 2023.